Difficilissimi i mesi di ottobre e novembre 2023, con pochissime presenze e lo scarso successo della “Mostra del Tartufo”. Nel fine settimana, con l’apertura dei Mercatini di Natale e l’arrivo della Ruota panoramica “la città è tornata ad animarsi“, questa l’opinione comune di molti commercianti e titolari di attività di Gubbio. 

Le delegazioni di Confcommercio Gubbio e Confcommercio Pesaro

Molto dipenderà dalla riapertura della statale 452 Contessa. A questo proposito, nei giorni scorsi si sono incontrate le delegazioni della Confcommercio Gubbio e Pesaro su progetti comuni di rilancio del territorio a cavallo di Umbria e Marche.
Si lavorerà insieme su: enograstronomia (valorizzazione delle attività ristorative e dei prodotti locali), risorse culturali (il territorio di Federico da Montefeltro), cammini percorsi e itinerari turistico culturali. 

GUBBIO – Dopo due mesi difficilissimi, ottobre e novembre 2023, caratterizzati da poche presenze di visitatori in città, e dallo scarso successo della “Mostra del Tartufo”, con l’apertura dei Mercatini di Natale in Piazza Quaranta Martiri e l’arrivo della Ruota panoramica, nel fine settimana appena trascorso si sono visti i primi Bus turistici lungo via del Teatro Romano.

La città è tornata ad animarsi“, questa l’opinione comune di molti commercianti e titolari di attività che abbiamo sentito. Ora c’è attesa per conoscere nei dettagli le iniziative del Natale 2023 dal punto di vista promozionale e culturale.

Molto dipenderà dalla riapertura della statale 452 Contessa: la riapertura al traffico di questa arteria fondamentale di collegamento tra Umbria e Marche determinerà il numero delle presenze di visitatori e turisti a Gubbio durante le festività natalizie.

A questo proposito, nei giorni scorsi, si sono incontrate le delegazioni della Confcommercio Gubbio e Pesaro su progetti comuni di rilancio del territorio a cavallo delle due Regioni Umbria e Marche, collegate proprio dalla statale 452 Contessa.

Dal confronto sono emerse una serie di idee per attività di promozione e commercializzazione orientate su tre filoni principali: enogastronomico, che prevede lo sviluppo di circuiti specifici per la valorizzazione delle attività ristorative e dei prodotti del territorio tra le due provincie.

La valorizzazione delle risorse culturali del territorio, dall’archeologia al Rinascimento, con riferimento anche alla figura di Federico da Montefeltro. La promozione di cammini, percorsi ed itinerari turistico culturali tematici.

Sul progetto, in corso di completa e dettagliata definizione, si cercherà ora il coinvolgimento e il sostegno degli Enti e Istituzioni di riferimento delle provincie di Perugia e Pesaro, in modo da partire il più presto possibile.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina