La Presidente dell’Associazione Famiglie dei Quaranta Martiri, Laura Tomarelli: “Mi fa particolarmente piacere vedere la presenza qui oggi di tanti giovani studenti, a loro lasciamo il testimone del ricordo e della memoria, siete il nostro futuro e la nostra speranza

La Messa al Mausoleo

GUBBIO – Questa mattina (mercoledì 27 gennaio) a Gubbio si è celebrata la Giornata della Memoria, con la Messa al Mausoleo dei Quaranta Martiri officiata da Monsignor Paolucci Bedini e Don Fabricio Cellucci.

Erano presenti anche il Sindaco Stirati, la Giunta comunale con gli assessori Piergentili Uccellani Cecchetti, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine con il Maresciallo Giuseppe Peracchia e il Capitano Fabio Del Sette.

Presenti anche rappresentanti del mondo dell’Associazionismo locale, i familiari dei Quaranta Martiri rappresentati dalla Presidente dell’Associazione Famiglie dei 40 Martiri Laura Tomarelli, i giovanissimi studenti della Scuola “Matteotti” di Gubbio con le loro insegnanti e il Preside.

Laura Tomarelli

La Presidente Laura Tomarelli intervenendo ha detto: “E’ un dovere civile e morale fare memoria storica. Mi fa particolarmente piacere vedere la presenza qui oggi di tanti giovani studenti, a loro lasciamo il testimone del ricordo e della memoria, siete il nostro futuro e la nostra speranza“.

La Presidente ha pure annunciato l’invio di foto storiche e di un video alla Mostra che si terrà tra aprile e maggio al Vittoriano a Roma, organizzata dal Procuratore Generale Militare Marco De Paolis sugli eccidi compiuti in Italia dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale per conservarne la memoria storica.

Durante l’omelia, il Vescovo Luciano ha detto: “E’ una giornata per non dimenticare perché il rischio è quello di dimenticare e ripetere gli stessi errori. Al male, Dio ha frapposto il sacrificio del figlio Gesù. Oggi siamo consapevoli che c’è un’altra risposta, quella del perdono e della riconciliazione. Non dobbiamo nemmeno scordarci come tanti uomini hanno vissuto quei momenti di disperazione“.

Il Giorno della Memoria al Mausoleo

Il Vescovo Luciano ha letto un passo di una testimonianza storica, relativa all’ordinazione di un sacerdote nel campo di sterminio di Dachau in Germania, e ha ricordato la deportazione di circa tremila prelati che avevano aiutato la Resistenza contro il Nazismo.

Anche il Sindaco Stirati ha letto il passo di un libro storico, che parla della deportazione di una cittadina polacca in Russia e in Germania durante gli anni del comunismo e del nazismo. Stirati ha invitato “a guardare al futuro delle giovani generazioni“.

La mattinata di memoria storica al Mausoleo dei Quaranta Martiri si è conclusa con i giovanissimi studenti della Scuola “Matteotti” che hanno deposto rose bianche sul cornicione del muro dove furono fucilati i Martiri di Gubbio.

La Presidente Laura Tomarelli, molto emozionata, ha donato agli alunni della “Matteotti” la pergamena della poesia “40 Rose“, che anni fa composero gli studenti della scuola assieme al Maestro Tonino Menichetti.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina