Nel primo tempo al 31′ Ravenna in vantaggio con De Sena. Il Gubbio si fa pericoloso con un tiro dalla distanza di Valagussa di poco a lato. Durante la ripresa subentrano Jallow Cazzola Pedrelli Bergamini e Giacomarro

Alessandro Sandreani

RAVENNA – Al “Bruno Benelli” i rossoblù giocano la prima di tre partite decisive per la permanenza nel Campionato di Lega Pro: di fronte stasera (domenica 25 marzo) il Ravenna che ha collezionato 9 punti nelle ultime 3 partite risalendo la classifica fino a posizioni più tranquille.

Quindi Ravenna, poi la sfida interna sabato 31 marzo ore 14,30 contro il Teramo e la trasferta a Fano il 4 aprile nel recupero del “derby” annullato per maltempo. Sfide decisive, con il Gubbio che dopo il pareggio interno 2-2 contro il Renate ha esonerato mister Dino Pagliari affidando la guida tecnica della squadra ad Alessandro Sandreani, per oltre 12 anni capitano e bandiera rossoblù.

In settimana mister Sandreani ha affermato: “Saranno partite dure per il Gubbio, ma altrettanto dure anche per le squadre che affronteranno il Gubbio perché troveranno una formazione rossoblù agguerritissima“.

Tifosi eugubini a Ravenna

Per la trasferta del “Benelli” di Ravenna, mister Sandreani rivoluziona la squadra dal punto di vista tattico, proponendo il 3-5-2 il modulo con il quale Alessandro fa giocare la Berretti. Non convocato per scelta tecnica Nicola Ciccone.

Questi i giocatori rossoblù che scendono in campo a Ravenna: Volpe tra i pali, linea difensiva a tre formata da Dierna Burzigotti e Piccinni, centrocampo a cinque con Malaccari Valagussa Ricci Casiraghi e Lo Porto, in attacco il tandem Marchi Bazzoffia. Un Gubbio con una decisa spinta offensiva.

Alessandro Sandreani ha seguito il gruppo durante il riscaldamento in campo, stando sempre vicino ai ragazzi. I padroni di casa si schierano in campo con lo stesso modulo del Gubbio, il 3-5-2 con De Sena e Marzeglia in attacco e Palermo a centrocampo. Sono presenti in curva ospiti i tifosi eugubini Supporters, che incitano senza sosta la squadra di mister Sandreani.

Ravenna-Gubbio

Le formazioni di Ravenna-Gubbio

Il Ravenna (in maglia giallorossa) scende in campo con il 3-5-2: Venturi; Venturini, Lely (capitano), Capitanio; Magrin, Papa, Selleri, Palermo, Rossi; De Sena, Marzeglia. 

A disposizione: Gallinetta, Barzaghi, Ballardini Elia, Costantini, Maistrello, Ronchi, Broso, Ballardini Amedeo, Sabba, Cenci, Piccoli, Maleh. Allenatore: Mauro Antonioli

Risponde il Gubbio (in maglia) con il 3-5-2: Volpe; Burzigotti, Dierna, Piccinni; Malaccari, Valagussa, Ricci, Casiraghi, Lo Porto; Bazzoffia, Marchi (capitano). 

A disposizione: Battaiola, Giacomarro, Paolelli, Fontanesi, Pedrelli, Jallow, Cazzola, Bergamini, Sampietro, Libertazzi. Allenatore: Alessandro Sandreani

Primo tempo

Partita subito vivace fin dai primi minuti di gioco, con le due squadre che provano subito a segnare, ma le conclusioni si spengono sul fondo. Si gioca su ritmi elevati, con un bel confronto agonistico a centrocampo. Il Gubbio attacca e nei primi 8 minuti di gioco colleziona due calci d’angolo. Tuttavia, nonostante la partita sia molto combattuta, nei primi 12 minuti di gioco non ci sono occasioni da gol degne di nota da segnalare.

Al 19′, sugli sviluppi di una punizione dai venti metri battuta da Selleri, De Sena conclude pericolosamente a rete ma il direttore di gara fischia il fuorigioco. E’ la prima vera azione da gol della partita. Il Gubbio tatticamente è ben messo in campo. Le due squadre sostanzialmente si equivalgono, nel Gubbio buona l’intesa corale del gruppo.

La rete di De Sena

Al 31′ Ravenna in vantaggio con Carmine De Sena che, servito di testa da Lely sugli sviluppi di un calcio di punizione, insacca in rete da due passi. Deviazione ravvicinata sulla quale Volpe non può nulla.

Il Gubbio reagisce subito e al 33′ la grande botta da fuori area di Valagussa termina di poco a lato della porta difesa da Venturi.

Al 38′ ammonito Dierna. La partita finisce al 45′ senza recupero, i giocatori del Gubbio escono dal terreno di gioco tra l’incitamento dei tifosi eugubini. Decide al momento il gol di De Sena, messo a segno da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio di punizione.

Secondo tempo

Il Gubbio e il Ravenna tornano in campo con gli stessi effettivi del primo tempo. I padroni di casa subito pericolosi con un traversone a centro area di Rossi, ribattuto dalla difesa eugubina.

All’11′ mister Alessandro Sandreani sostituisce Bazzoffia con Jallow. Subito buona l’intesa Marchi Jallow, che sortisce veloci ripartenze dei rossoblù.

Al 17′ botta da fuori area di Capitanio alta sopra la traversa, i padroni di casa attaccano alla ricerca del doppio vantaggio. Al 20′ la conclusione di Luca Ricci da fuori area esce di poco alta sopra la traversa avversaria. Al 23′ conclusione centrale di Jallow, Venturi para senza problemi. Al 24′ entrano in campo Pedrelli per Lo Porto, e Cazzola per Malaccari. 

Al 29′ Piccinni suggerisce per Marchi, che calcia in porta ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo. Poi Marchi viene ammonito per un gesto di stizza. Tre sostituzioni per il Ravenna, mister Antonioli manda in campo Broso per Marzeglia, Barzaghi per Magrini e Maleh per Selleri. 

Al 35′ un calcio di punizione di Casiraghi è smanacciato da Venturi, poi l’azione si perde. Poi entrano Bergamini per Ricci, e Giacomarro per Valagussa. Il Gubbio cerca di attaccare alla ricerca del apri, ma è poco preciso nell’ultimo passaggio.

Al 41′ grande intervento di Volpe su tiro ravvicinato di un giocatore giallorosso. Nel finale di gara, su una situazione di mischia, il Gubbio reclama un fallo in area di rigore su Marchi, che rientra verso il centrocampo zoppicando dolorante. Sono 4 i muniti di recupero. Pericoloso in area di rigore Bergamini proprio nel finale di partita.

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina