Il musicista eugubino Paolo Ceccarelli: “Ci sarebbero tantissime storie da raccontare, ma ci tengo a sottolineare l’invisibile legame che c’è nella nostra comunità soprattutto fuori dalla città: ovunque andassi, da nord a sud, c’era sempre più di un eugubino presente al concerto. Ovviamente cercavo di rimediare qualche pass extra dai colleghi, tanto che nella band si faceva ironia ‘ma questi eugubini sono dappertutto!‘
L’Apriti Cielo Tour a Taormina
GUBBIO – Oggi, venerdì 20 ottobre, esce per la Universal Music il nuovo disco, per la prima volta un disco dal vivo, del cantautore romano Mannarino, tra i più apprezzati nell’attuale panorama musicale italiano.
Tra i componenti della band che ha accompagnato il cantautore per tutto l’Apriti Cielo Tour c’è anche il musicista eugubino Paolo Ceccarelli, classe ’82, chiamato per questa occasione a ricoprire vari ruoli suonando la chitarra classica e acustica, il cavaquinho (strumento brasiliano) e il Sitar (strumento indiano).
L’Apriti Cielo Tour è stata una delle tournée più seguite in Italia nel 2017, con oltre 100.000 biglietti venduti nei 40 concerti che hanno toccato quasi tutte le regioni della penisola.
La tappa di Genova dell’Apriti Cielo Tour
“E’ stata un’esperienza incredibile – racconta Ceccarelli – professionalmente il livello è altissimo e viene richiesta la perfezione, proprio per l’intenzione di realizzare il disco dal vivo. Quando si sale sul palco davanti a migliaia di persone c’è un magico scambio tra l’energia che si prova a trasmettere e l’energia che arriva dal calore del pubblico.
Poi la band è formata da musicisti fantastici e di lunga esperienza, quindi c’è anche la possibilità di imparare tanto da loro, è un continuo scambio umano e musicale“.
Paolo Ceccarelli, racconta anche qualche aneddoto: “Ci sarebbero tantissime storie da raccontare, ma ci tengo a sottolineare l’invisibile legame che c’è nella nostra comunità soprattutto fuori dalla città: ovunque andassi, da nord a sud, c’era sempre più di un eugubino presente al concerto. Ovviamente cercavo di rimediare qualche pass extra dai colleghi, tanto che nella band si faceva ironia ‘ma questi eugubini sono dappertutto!’.”
Paolo Ceccarelli nella band dell’Apriti Cielo Tour di Mannarino
Un grande traguardo per chi, soprattutto in Italia, intraprende la strada del musicista professionista e l’essere “immortalato” in un disco importante è sicuramente un’ulteriore successo.
Ceccarelli inoltre ha spiegato che in questo mestiere è normale avere periodi più intensi alternati a momenti più tranquilli dove ci si dedica ad altri progetti musicali e alla didattica.
“Quest’ultima – continua il musicista – è una parte del mio lavoro alla quale tengo particolarmente, cioè trasmettere e scambiare le proprie esperienze e conoscenze agli altri, per questo ho deciso di aprire la scuola di musica Al Fondino proprio a Gubbio insieme ad un mio collega“.
Di Ilaria Stirati
