Una grandissima partecipazione popolare ha accompagnato domenica 5 maggio, fin dalle prime ore fredde e nebbiose della mattina in vetta al monte Ingino, la discesa dei Ceri in città.

San Giorgio alla Porta di Sant’Ubaldo

Una folla enorme di eugubini e ceraioli ha accolto i Ceri nel Chiostro della Basilica e li ha accompagnati per gli stradoni del monte Ingino, con soste alle Cappellucce per rifocillarsi qualche minuto prima dell’arrivo in città.
Festeggiati dai ceraioli i Capodieci 2024 Francesco Morelli, Simone Martini, Enrico Provvedi, insieme ai Capitani della Festa dei Ceri Luigino Bei (Primo Capitano) e Fabio Mariani (Secondo Capitano), tutti molto emozionati.

GUBBIO – Il suono storico del Campanone di Palazzo dei Consoli ha accolto domenica mattina 5 maggio l’ingresso in Piazza Grande del Gonfalone del Comune di Gubbio con il sindaco Filippo Stirati, i Presidenti dell’Università dei Muratori Giuseppe Allegrucci e del Maggio Eugubino Marco Cancellotti, le Bande musicali ceraiole e i Ceri con sopra i bambini.

Un sole finalmente primaverile ha illuminato le girate della mattina in Piazza Grande, con i Ceri che hanno fatto ingresso all’interno di Palazzo dei Consoli tra l’urlo emozionato della folla e il suono storico del Campanone.

Una mattinata di grande gioia collettiva che si è conclusa con la colazione a base di “coratella d’agnello” sotto gli Arconi, e con i pranzi e le musiche ceraiole fino a pomeriggio inoltrato nel centro storico di Gubbio.

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Francesco CaparrucciFotografie Pietro Biraschi (Photostudio Gubbio)