Venerdì sera in Basilica il Concerto della Canonizzazione di Sant’Ubaldo, con Laura Musella, soprano, David Sotgiu, tenore, Stefano Ragni, enciclopedico relatore ed eccellente pianista che ha accompagnato all’organo i cantanti, Stefano Mhanna, violinista prodigio che si è esibito anche all’organo.
Concerto della Canonizzazione in Basilica
Il premio “Civis, Pater, ac Pontifex Ubalde”, speciale riconoscimento ad un personaggio, storico, scrittore, ricercatore, che si è particolarmente contraddistinto per studi su Sant’Ubaldo, Cittadino, Vescovo e Patrono di Gubbio, è andato allo storico del Medioevo Alberto Luongo, che ha dedicato gli ultimi 15 anni della sua vita allo studio della storia di Gubbio tra XII e XIV secolo.
Il Professore Luongo: “Ubaldo era una persona pienamente inserita nel tempo che viveva. Ubaldo è un riformatore, il suo lavoro ha formato gli eugubini del futuro“.
ULTIM’ORA: l’Avvocato Ubaldo Minelli, comunica che la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei sarà presente alla Messa solenne per la Canonizzazione di Sant’Ubaldo e alla cerimonia di investitura del Capodieci Francesco Morelli, oltre che al pranzo dei Santubaldari.
GUBBIO – Iniziano oggi i festeggiamenti per l’832° anniversario della Canonizzazione di Sant’Ubaldo, Patrono di Gubbio, risalente al 5 marzo 1192, primo anno del Pontificato di Papa Celestino III.
In tale data, il beato Ubaldo è stato dichiarato Santo ed incluso nel canone ufficiale dei santi con la nota “Bolla” di canonizzazione nella quale il Pontefice, fra l’altro, invita gli eugubini a continuare la celebrazione della festa in onore del Vescovo Ubaldo, tutti gli anni, “hilariter”, lietamente e con gioia.
Concerto della Canonizzazione, il violinista Stefano Mhanna
Dalla Sua morte (16 maggio 1160) alla Sua santificazione, dunque, sono trascorsi esattamente 31 anni, nove mesi e venti giorni, cioè un tempo notevolmente breve a dimostrazione della grandezza e della fama acquisita dal Vescovo eugubino, attraverso la cui intercessione molti miracoli erano stati compiuti.
Nella società del suo tempo, lacerata da innumerevoli rivalità di fazioni, di famiglie, di istituzioni e di città confinanti, Sant’Ubaldo si distinse come mite uomo di pace, riconciliato e riconciliatore.
Il Concerto
Venerdì sera in Basilica si è tenuto il Concerto della Canonizzazione, quest’anno giunto alla XVª edizione, con l’esecuzione di musiche di Johann S. Bach, Nicolò Paganini, Maurice Ravel, Cesar Franck, Franz Schubert, Ch. Marie Widor.
Interpreti di eccezione sono stati Laura Musella, soprano, David Sotgiu, tenore, Stefano Ragni, enciclopedico relatore ed eccellente pianista che ha accompagnato all’organo i cantanti, Stefano Mhanna, violinista prodigio che si è esibito anche all’organo.
Il Rettore della Basilica don Giuseppe Ganassin ha detto che il Concerto apre le feste ubaldiane. “La musica è la voce di Dio“.
Il Presidente della Famiglia dei Santubaldari, Ubaldo Minelli, ha ringraziato tutti i presenti e ha sottolineato che “chi scrive di Sant’Ubaldo, scrive del dna degli eugubini“.
Il sindaco Filippo Stirati: “La Canonizzazione è la data più importante della nostra comunità. Un vero e proprio spartiacque. Il Concerto regala sempre grandi emozioni“.
Il Concerto è stato presentato da Laura Musella. Era presente in Basilica anche la Presidente delle ceraiole Santubaldare Cristina Massini.
Il Presidente Ubaldo Minelli
Premio “Civis, Pater, ac Pontifex Ubalde”
Durante la serata, come nelle precedenti edizioni, fra la prima e la seconda parte del concerto, la Famiglia dei Santubaldari ha consegnato il premio “Civis, Pater, ac Pontifex Ubalde”, speciale riconoscimento ad un personaggio, storico, scrittore, ricercatore, che si è particolarmente contraddistinto per studi su Sant’Ubaldo, Cittadino, Vescovo e Patrono di Gubbio.
Quest’anno il Premio è andato allo storico del Medioevo Alberto Luongo, che si occupa prevalentemente della politica istituzionale e socio economica delle città italiane tra XII e XIV secolo. E proprio la storia di Gubbio tra XII e XIV secolo è stata al centro dei suoi interessi negli ultimi 14 anni.
Il Professore Albero Luongo si è occupato dello studio dell’organizzazione militare della città di Gubbio, della condizione socio economica delle donne eugubine del tempo, della situazione dei poteri nelle campagne, del rapporto della città con Federico da Montefeltro, e del contesto politico sociale in cui cominciò a circolare la storia di Francesco e il Lupo.
Il Professore Alberto Luongo
Il Professore Alberto Luongo: “Sono quindici anni che mi dedico allo studio della storia di Gubbio con il sostegno e l’aiuto di molti amici eugubini, ma il Premio è uno timolo a continuare il lavoro con l’aiuto magari di qualche giovane laureando.
Uno studio di storia non ha senso se non viene portato a conoscenza delle nuove generazioni. Il passato è dinamico, complesso, è il passato che ha creato il presente.
Ubaldo era una persona pienamente inserita nel tempo che viveva. Ubaldo è un riformatore, il suo lavoro ha formato gli eugubini del futuro. L’insegnamento è che ciascuno di noi può essere costruttore di un buon passato e quindi del futuro“.
ULTIM’ORA
Il Presidente della Famiglia dei Santubaldari, Avvocato Ubaldo Minelli, comunica che la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei sarà presente alla Messa solenne per l’832° anniversario della Canonizzazione di Sant’Ubaldo e alla cerimonia di investitura del Capodieci Francesco Morelli.
La Presidente ha confermato la propria presenza anche al pranzo dei Santubaldari. Sarà accompagnata a Gubbio dall’assistente Simona Serangeli.
Laura Musella soprano e David Sotgiu tenore
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Francesco Caparrucci – Fotografie Pietro Biraschi (Photostudio Gubbio)
