Pietro Sannipoli ha preso il Cero di Sant’Antonio sulla Statua, Migliarini, uscita delle girate della sera e monte a punta davanti. Dividerà l’emozione della Festa dei Ceri Mezzani 2024 con Matteo Monacelli capocetta.
Pietro Sannipoli e Matteo Monacelli con il Capodieci Enrico Provvedi
Prendendo la parola, Pietro Sannipoli, molto emozionato, ha detto: “Ringrazio tutti i Santantoniari della manicchia interna e di quella esterna, siamo legatissimi da vera amicizia. Ringrazio mio Padre che mi ha insegnato che il Cero unisce“.
Prima di lui avevano parlato il decano dei Capodieci storici di Sant’Antonio Nello Rossetto (Capodieci nel 1975), e i Capodieci Enrico Provvedi (2024) e Riccardo Martiri (2023), che hanno definito la manicchia interna di Sant’Antonio forte e coesa, “un gruppo di giovani ceraioli che rappresenta il futuro del Cero“.
Bellissimo e pieno d’emozione l’abbraccio tra Pietro Sannipoli e il Padre Cesare.
GUBBIO – Oggi pomeriggio, sabato 24 febbraio, dopo le ore 18, i ceraioli Santantoniari sono tornati a riunirsi in Taverna per l’elezione del Capodieci del Cero Mezzano.
Come da tradizione, i Santantoniari eleggono i Capodieci del Cero Mezzano e Piccolo, subito dopo il “Gran Ballo dei Santantoniari“, che chiude il Carnevale ceraiolo.
I Santantoniari hanno anche reso omaggio con un minuto di silenzio alla memoria di Aldo Angeloni (l’ Sor Aci), scomparso nella giornata di oggi, con la camera ardente allestita come da tradizione all’interno della Chiesa dei Neri.
Aldo Angeloni è stato ricordato dal Presidente Ubaldo Gini. “Un ceraiolo semplice e appassionato“, lo definiscono i Santantoniari, promotore nel 1965 insieme a Pietrangelo Farneti (“Pacio”) della prima “Veja Santantoniara”.
Pietro Sannipoli, Matteo Monacelli e Nello Rossetto
I Capodieci Enrico Provvedi (2024) e Riccardo Martiri (2023) hanno definito la manicchia interna di Sant’Antonio forte e coesa, “un gruppo di giovani ceraioli che rappresenta il futuro del Cero“.
Michele Fiorucci ha spiegato come si è arrivati all’acclamazione del Capodieci del Mezzano 2024, una scelta condivisa da tutti.
Il decano dei Capodieci storici di Sant’Antonio, Nello Rossetto, Capodieci nel 1975, ha detto che i ceraioli anziani sono a disposizione dei giovani ceraioli di oggi per qualsiasi consiglio. “Sono impressionato da quanti siete e questo ci rende orgogliosi“.
Giovanni Morena ha presentato la candidatura a Capodieci di Pietro Sannipoli, acclamato e applaudito da tutta la Taverna unita.
Il Capodieci del Cero Mezzano Pietro Sannipoli, molto emozionato, ha detto: “Ringrazio tutti i Santantoniari della manicchia interna e di quella esterna, siamo legatissimi da vera amicizia. Ringrazio mio Padre che mi ha insegnato che il Cero unisce“.
Pietro Sannipoli ha preso il Cero di Sant’Antonio sulla Statua, Migliarini, uscita delle girate della sera e monte a punta davanti. Dividerà l’emozione della Festa dei Ceri Mezzani 2024 con Matteo Monacelli capocetta.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
