Il 31 gennaio scorso sono stati ritrovati “bocconi di carne” in via Piero Gobetti, all’ingresso del Parco del Teatro Romano. Li ha trovati una ragazza eugubina che passeggiava lì con il cane al guinzaglio. Il cane ha toccato il boccone ed è stato subito dato l’allarme con l’intervento sul posto della Polizia Locale che ha refertato i bocconi e li ha inviati all’Asl Umbria 1 per essere analizzati.
Bocconi di carne macinata trovati in via Piero Gobetti
I cittadini, con una lettera e pec mail che saranno inviate all’attenzione del Sindaco di Gubbio, chiedono di sapere l’esito delle analisi perchè vogliono essere certi se si tratti di casi di possibile avvelenamento, o sia soltanto un falso allarme.
Si sta organizzando anche una raccolta firme per chiedere all’Amministrazione comunale di realizzare l’Area sgambamento cani in fondo al Parco del Teatro Romano in un’area dove non sono presenti reperti archeologici, viste le criticità che sono emerse per l’area al momento individuata e transennata.
GUBBIO – Il 31 gennaio scorso, alle ore 15:30 circa, una ragazza di Gubbio che stava passeggiando con il cane in via Piero Gobetti, all’ingresso del Parco del Teatro Romano, ha trovato in terra alcuni “bocconi di carne” e ha dato subito l’allarme avvertendo la Polizia Locale.
Il cane della ragazza eugubina ha “toccato” il “boccone di carne” e per questo è stato subito fatto visitare da una Veterinaria eugubina, che gli ha somministrato la vitamina K salva vita e prelevato del sangue per eseguire le analisi e verificare il possibile avvelenamento.
La Polizia Locale ha refertato i “bocconi di carne” ritrovati in via Piero Gobetti e li ha inviati all’Asl Umbria 1 per le analisi.
Negli ultimi giorni, alcuni volontari eugubini che aiutano il Canile comunale, hanno raccolto dai cittadini testimonianze circa possibili nuovi ritrovamenti nella zona compresa tra via Bruno Buozzi, via Piero Gobetti e via Salvador Allende.
I cittadini, con una lettera e pec mail che saranno inviate all’attenzione del Sindaco di Gubbio, chiedono di sapere l’esito delle analisi sui “bocconi di carne” ritrovati il 31 gennaio in via Piero Gobetti, perchè vogliono essere certi se si tratti di casi di possibile avvelenamento, o sia soltanto un falso allarme.
Inoltre, i cittadini si stanno organizzando per una raccolta firme per chiedere all’Amministrazione comunale di realizzare l’Area sgambamento cani in un’altra zona del comune di Gubbio, viste le criticità che sono emerse per l’area al momento individuata e transennata al Teatro Romano.
Un’area che molti proprietari suggeriscono sia individuata in fondo al Parco del Teatro Romano, in un’area del Parco libera da vincoli legati alla presenza di reperti archeologici.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
