Operazione congiunta dei Carabinieri di Gubbio e della Guardia di Finanza della Tenenza di Gubbio: arrestato a Gualdo Tadino un 50enne italiano che vendeva abusivamente pericolosi articoli pirotecnici. 
L’uomo è stato sorpreso a vendere abusivamente oltre 20 kg di fuochi d’artificio ad un incauto acquirente. La perquisizione presso la sua abitazione permetteva di accertare la detenzione di oltre 400 kg di fuochi d’artificio, 10 kg di ordigni esplosivi artigianali (tra cui bombe carta, oltre 200 candelotti Maradona e 2 batterie pirotecniche collegate in serie), articoli fatti brillare subito dagli Artificieri dei Carabinieri.
A seguito di patteggiamento, l’arrestato è stato condannato alla pena di un anno di reclusione e 4.000 euro di multa.

GUALDO TADINO – Con l’approssimarsi della fine dell’anno sono stati intensificati da parte delle Forze dell’Ordine i controlli in materia di detenzione e commercio di articoli pirotecnici.

In tale contesto, i militari della Compagnia Carabinieri di Gubbio congiuntamente a quelli della Tenenza della Guardia di Finanza del comune eugubino hanno proceduto all’arresto, nella flagranza di reato, di un 50enne italiano trovato in possesso di un ingente quantitativo di fuochi d’artificio e di ordigni esplosivi artigianalmente confezionati.

Il blitz dei militari è avvenuto a Gualdo Tadino, presso l’abitazione dell’uomo, sorpreso a vendere abusivamente oltre 20 kg di fuochi d’artificio ad un incauto acquirente.

Verificato l’assenza di titoli per l’attività è stata eseguita una perquisizione presso l’abitazione del fermato, che dava modo di rinvenire una vera e propria “Santa Barbara”, con la detenzione di oltre 400 kg di fuochi d’artificio.

Le ricerche hanno consentito di scoprire poi ulteriori 10 kg di ordigni esplosivi artigianali tra cui numerose bombe carta, oltre 200 candelotti Maradona e tra le più pericolose, due batterie pirotecniche collegate in serie.

Questi ultimi sono stati fatti immediatamente brillare dagli artificieri dell’Arma perugina in quanto assimilabili, per potenza detonante e deflagrante, a veri e propri ordigni esplosivi privi di qualsiasi certificazione d’origine e di sicurezza.

L’arresto eseguito è stato convalidato nella mattinata odierna dal Giudice del Tribunale di Perugia e l’uomo è stato poi condannato, a seguito di patteggiamento, alla pena di un anno di reclusione e 4.000 euro di multa.

Comando Provinciale Carabinieri PerugiaGDF Comando Provinciale di Perugia