Hanno aderito all’iniziativa solidale tante donne di Gubbio, Gualdo Tadino e Perugia, unitamente al Centro Anti Violenza di Foligno, alle Pro Loco di Costaccciaro e Sigillo, e tanti privati cittadini che non essendo capaci di cucire, hanno lasciato “gomitoli sospesi” come segno di solidarietà e di sostegno. 

Rossana Nardelli e Marzia Nicchi

Ora i “quadrotti” verranno cuciti dalle signore dell’Università dei Sarti di Gubbio e trasformati in coperte (“Le coperte di Marzia”), che dal 23 novembre saranno in vendita presso Ro.Si. Tessuti in via dell’Arboreto, con offerta minima da 50 a 80 euro. Un altro punto vendita sarà allestito il 9 e 10 dicembre in una Tavernetta in via Cavour. 
Il ricavato in denaro servirà a finanziare l’attività del Centro Anti Violenza di Gubbio a favore delle donne vittime di violenza sul territorio eugubino gualdese. (CAV di Gubbio 353.4143438 attivo h24). 

GUBBIO – Impegno civile e solidarietà in ricordo di Marzia Nicchi. Questo è lo spirito con il quale oggi pomeriggio, una delegazione formata da alcune iscritte e simpatizzanti del Sindacato Spi Cgil alto Chiascio, hanno donato a Rossana Nardelli titolare di Ro.Si. tessuti in via dell’Arboreto (e storica amica di Marzia), “quadrotti” realizzati per comporre coperte di varie dimensioni da destinare alla raccolta fondi a sostegno dei Centri antiviolenza.

Questo impegno civile e sociale, è una storia che parte da lontano, e riguarda Marzia e Rossana, due amiche che durante l’emergenza sanitaria di Coronavirus si sono messe al lavoro per raccogliere fondi a favore dei Centri antiviolenza toscani, realizzando “quadrotti” di lana destinati alla realizzazione di coperte.

Marzia Nicchi mentre realizza i “quadrotti”

Un’idea che piacque talmente tanto alle due amiche che pensarono di proporla anche a Gubbio.

La prematura e improvvisa morte di Marzia Nicchi, però, ha fatto mettere temporaneamente da parte l’idea, ma ora, anche in sua memoria, grazie all’impegno di Rossana Nardelli ha preso vita Le coperte di Marzia”, l’iniziativa a favore dei Centri Antiviolenza di zona.

Chiunque può contribuire alla creazione delle coperte, realizzando a uncinetto e/o a maglia un quadrotto50 cm x 50 cm con lana colorata, stile “mattonelle granny”.

Le coperte di varie dimensioni, verranno utilizzate per una raccolta fondi a favore dei Centri antiviolenza. Chi non è in grado di realizzare i quadrotti ma vuole contribuire alla raccolta, può donare, stile “caffè sospeso”, dei “gomitoli sospesi” che altri potranno utilizzare.

L’iniziativa è sostenuta dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Gubbio, grazie all’impegno della Presidente Lucia D’Acri e di tutto il Consiglio, e dal Comune di Gubbio tramite l’assessore al welfare Simona Minelli.

In un recente intervento, proprio l’assessore Simona Minelli al riguardo ha detto: “A Gubbio il Centro Antiviolenza opera dal marzo del 2021, la nostra Amministrazione si è fortemente impegnata per questo risultato e grazie all’impegno delle operatrici dell’Associazione Libera…mente Donna ETS  che lavorano in rete con i servizi territoriali e con le Forze dell’Ordine possiamo contare su questo importante presidio”.

La donazione delle Coperte di Marzia presso Ro.Si. Tessuti

La donazione da Ro.Si. Tessuti 

Oggi pomeriggio Giuliana Baldinucci (responsabile Auser alto Chiascio), Lilli Mirabassi (Coordinatrice delle donne aderenti allo Spi Cgil alto Chiascio), Manuela Marchi (Presidente dell’Università dei Sarti), insieme alla Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Gubbio, Lucia D’Acri, si sono recate presso Ro.Si. Tessuti in via dell’Arboreto per la donazione dei “quadrotti” fin qui realizzati dalle volontarie.

Hanno realizzato i “quadrotti” tante donne di Gubbio, Gualdo Tadino e Perugia, il Centro Anti Violenza di Foligno, le Pro Loco di Costaccciaro e Sigillo, unitamente a tanti privati cittadini che non essendo capaci di cucire, hanno lasciato “gomitoli sospesi” come segno di solidarietà e di sostegno nei confronti dell’iniziativa.

Ora i “quadrotti” verranno cuciti dalle signore dell’Università dei Sarti di Gubbio e trasformati in coperte (“Le coperte di Marzia”), che dal 23 novembre saranno in vendita presso Ro.Si. Tessuti in via dell’Arboreto, con offerta minima da 50 a 80 euro.

Il ricavato in denaro servirà a finanziare l’attività del Centro Anti Violenza di Gubbio a favore delle donne vittime di violenza sul territorio eugubino gualdese. (CAV di Gubbio 353.4143438 attivo h24)

Durante il periodo natalizio, saranno allestiti anche altri punti vendita a Gubbio, il primo il 9 e 10 dicembre all’interno di una Tavernetta in via Cavour, dove si potranno acquistare le “coperte di Marzia” per un Natale solidale.

Si sta anche lavorando all’allestimento di una Mostra alla Biblioteca Sperelliana a dicembre, per far conoscere questi pezzi unici di artigianato locale e metterli in vendita. Le organizzatrici confidano anche nel sostegno di Aziende eugubine, in grado di comprendere il valore intrinseco del lavoro e delle realizzazioni artigianali.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina