Una pianta è caduta sulla strada per Valderchia, mentre grossi massi di pietra presumibilmente nella notte sono caduti sulla passeggiata dell’acquedotto medioevale al Bottaccione. “E’ molto pericoloso, sono massi pesantissimi che vengono giù dalla montagna”, spiega un eugubino che questa mattina ha percorso a piedi la passeggiata.
Massi caduti sulla passeggiata dell’acquedotto medievale al Bottaccione
I Vigili del Fuoco di Gubbio sono anche intervenuti sul tetto di un’abitazione privata per la rimozione di una copertura in materiale bituminoso a causa delle forti raffiche di vento. Non ci sono stati feriti.
Le situazioni di maggiore criticità si registrano a Perugia, Assisi (dove è esondato il Tescio), Foligno, Todi, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Spoleto, Giano dell’Umbria, Città della Pieve, dove i Vigili del Fuoco sono impegnati fin dalle prime ore della mattina.
E’ stato disposto il rientro del personale in servizio nel prossimo turno notturno anche presso la sede centrale dei Vigili del Fuoco di Perugia, al distaccamento di via Cavour, Gubbio, Foligno e Spoleto.
GUBBIO – Continuano senza sosta gli interventi dei Vigili del Fuoco su tutto il territorio provinciale e regionale a causa della forte ondata di maltempo che con temporali e raffiche di vento sta interessando tutta l’Italia.
Le situazioni di maggiore criticità si registrano a Perugia, Assisi (dove è esondato il Tescio), Foligno, Todi, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Spoleto, Giano dell’Umbria, Città della Pieve, dove i Vigili del Fuoco sono impegnati fin dalle prime ore della mattina.
E’ stato disposto il rientro del personale in servizio nel prossimo turno notturno anche presso la sede centrale dei Vigili del Fuoco di Perugia, al distaccamento di via Cavour, Gubbio, Foligno e Spoleto.
I Vigili del Fuoco di Gubbio sul tetto di un’abitazione per la messa in sicurezza dal forte vento
In particolare nel territorio eugubino, viene segnalata una pianta caduta sulla strada per Valderchia, e grossi massi di pietra caduti presumibilmente nella notte sulla passeggiata dell‘acquedotto medievale al Bottaccione.
“E’ molto pericoloso, sono massi pesantissimi che vengono giù dalla montagna“, spiega al nostro giornale un eugubino che questa mattina ha percorso a piedi la passeggiata dell’acquedotto.
I Vigili del Fuoco hanno ancora 72 interventi da effettuare e 104 schede da gestire su tutta la provincia di Perugia. Una mole di lavoro enorme.
A Gubbio sono intervenuti sul tetto di un’abitazione privata per la rimozione di una copertura in materiale bituminoso a causa delle forti raffiche di vento. Non ci sono stati feriti.
Rocca Monte Ingino, crollato il palo che regge lo stendardo dei Ceri
Da segnalare anche il crollo sulla Rocca del palo che regge lo stendardo rosso della Festa dei Ceri, che si è letteralmente spezzato ed è caduto a terra sugli scalini in pietra che portano alla sommità.
Non è dato sapere con precisione quando sia successo, tuttavia non ci sono stati feriti, il palo è crollato in un momento in cui non c’erano visitatori o persone.
Alle ore 12 gli operai del Comune di Gubbio sono intervenuti in Piazza Grande dove il forte vento della notte ha “mosso” su un lato la recinzione del cantiere che è stata risistemata.
Continua fino a lunedì 6 novembre a mezzanotte l’allerta meteo per i temporali (allerta gialla) e il forte vento (allerta arancione) in tutta l’Umbria, con il Comune di Gubbio interessato alle condizioni meteo nelle zone A e C dei grafici della Protezione Civile regionale.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
