Cronaca Eugubina n.261
Nasce e cresce a Cantiano e il suo talento preme per emergere sin da bambino quando creava collezioni sulla carta. Dopo aver fatto esperienza come modello prosegue con un percorso di studi e lavoro, decide di mettersi in proprio e nasce Yezael, il marchio che ora lo contraddistingue.
Collaborazione recentissima con Lineapelle per indumenti trasformati in amuleti. Amalgamati stile moderno e saggezza primitiva.
CANTIANO – Angelo Cruciani, tra arte e moda oltrepassa i confini dell’universo e li trascina sulla passerella, dove il firmamento prende vita tra i suoi abiti.
Nasce e cresce a Cantiano e il suo talento preme per emergere sin da bambino quando creava collezioni sulla carta.
Dopo aver fatto esperienza come modello prosegue con un percorso di studi e lavoro, decide di mettersi in proprio e nasce Yezael, il marchio che ora lo contraddistingue.
Lo scorso weekend si sono susseguite due sfilate della stessa collezione ma con caratteristiche completamente diverse. La prima, il 19 settembre, evento organizzato dalla Camera nazionale della moda si è tenuta a Palazzo Isimbardi: collezioni “cruelty free” ed ecosostenibili, con tessuti di bambù e di fibre ricavate dal legno.
Collezione Angelo Cruciani
Tutto il fascino dei tessuti orientali all’insegna di un impatto ambientale ridotto. Questa è stata la preview di una sfilata che verrà presentata a novembre in Cina all’interno della Shangai fashion week.
La seconda avvenuta a Rho Fiera Milano il 21 settembre: “le infinite connections di Yezael” una sfilata tutta al maschile che stavolta vede indumenti come amuleti. Linee morbide, oversize, giacche corte e spalle larghe che vanno dal blu notte al grigio ottico arrivando al nero.
Angelo scende a compromessi con il suo stile di vita vegetariano e sceglie di collaborare per la linea uomo con Lineapelle.
Ogni pelle ha una provenienza certificata dallo scarto alimentare e i pellami sono stati benedetti e caricati energicamente da sciamani.
Questi riti sono serviti per trasformare gli indumenti in amuleti. Una collezione quindi che amalgama lo stile moderno alla saggezza primitiva.
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Serena Agostinelli
