Si tratta di una consulenza gratuita curata dalle Consulenti Silvia Martiri e Anna Brunetti. E’ possibile usufruire di questo servizio con preventiva prenotazione telefonica presso le sedi Cgil di Gubbio e Gualdo Tadino. 
Lo “Sportello di Ascolto” è per gli iscritti al Sindacato e per tutti i cittadini, e riguarda sia la sfera personale e relazionale, sia quella del mondo del lavoro con le sue problematiche. Alessandro Piergentili: “Grande attenzione alla sfera personale“. 

GUBBIO – Un progetto fortemente voluto dalla Cgil che testimonia la grande sensibilità del Sindacato verso i problemi del lavoro e sociali: si tratta dello “Sportello di Ascolto” che sarà attivo a Gubbio tutti i giovedì dalle ore 16:30 alle 18:30 e a Gualdo Tadino tutti i venerdì dalle ore 9:30 alle 11:30.

Si tratta di un progetto sperimentale della Cgil Perugia, assolutamente gratuito, e su appuntamento (per la sede di Gubbio occorre chiamare lo 075.9221157 mentre per Gualdo Tadino lo 075.9143029), curato dalle Consulenti Silvia Martiri e Anna Brunetti.

Durante la conferenza stampa di questa mattina nella sede Cgil di Gubbio in via Leonardo da Vinci, è stato detto che il “Punto di Ascolto è un supporto per migliorare l’efficacia delle proprie relazioni. Ma è anche un accompagnamento nell’esplorazione della propria consapevolezza di sé e accoglienza e supporto nella gestione di situazioni difficili e stressanti.

In sintesi, la Cgil si pone l’obiettivo di rispondere al bisogno di ascolto e accoglienza della persona in tutta la sua interezza“.

Alessandro Piergentili di Cgil Gubbio ha aggiunto: “E’ un progetto sperimentale rivolto sia agli iscritti che ai cittadini, un supporto alle persone che si trovano in difficoltà e disagio nei rapporti relazionali nei luoghi di lavoro ma non soltanto, un servizio che si aggiunge a quelli tradizionalmente offerti dalla Cgil con maggiore attenzione alla sfera personale“.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina