Il proprietario dell’appartamento: “Sono saliti dalla grondaia lungo il muro di casa e hanno forzato crediamo con un piede di porco una finestra e un finestrone. Forse erano ancora in casa al nostro rientro e sono fuggiti, ma noi non abbiamo visto nessuno.
Dentro casa abbiamo trovato tutto a soqquadro, soprattutto in camera e nello studio di mia moglie. Hanno aperto cassetti e armadi, e rubato anelli, monili, e una collana di mia moglie di 40 anni fa che era un caro ricordo di Famiglia“.
GUBBIO – “Io e mia moglie siamo usciti di casa alle ore 16:30 e abbiamo fatto ritorno circa due ore dopo. Appena siamo rientrati in casa, man mano che entravamo nell’appartamento, abbiamo trovato tuto a soqquadro. Armadi e cassetti aperti, un finestrone e una finestra forzati probabilmente con un piede di porco“.
Lo racconta al nostro giornale il proprietario eugubino di un’abitazione in “zona Shangai” a Gubbio, visitata dai ladri che hanno rubato anelli e monili, ma soprattutto una collana di perle di 40 anni fa, che era un caro ricordo di Famiglia, e aveva un valore affettivo superiore persino a quello economico.
“Migliaia di euro di danni. – prosegue il proprietario di casa nel suo racconto – Io e mia moglie abbiamo avuto la sensazione che quando siamo rientrati a casa, i ladri fossero ancora dentro, e soltanto al nostro rientro, cioè quando abbiamo aperto la porta dell’appartamento, sono fuggiti anche se noi non abbiamo visto nessuno.
Hanno rovistato soprattutto nella camera da letto e nello studio di mia moglie, ma denaro non ce n’era, e hanno rubato quello che hanno trovato. Le finestre erano chiuse e c’erano anche le serrande abbassate. Quindi hanno alzato le serrande e con una chiave hanno forzato la finestra e il finestrone.
Sono sicuramente saliti dalla grondaia lungo il muro. Forse ci hanno ‘spiati’ e hanno atteso che uscissimo di casa per compiere il furto. Sono mie ipotesi. Abbiamo chiamato subito i Carabinieri e nei prossimi giorni sporgeremo denuncia. Siamo molto colpiti dall’accaduto“.
Dal 22 ottobre al 3 novembre, sono stati compiuti furti e tentati furti soprattutto nella zona periferica ovest di Gubbio a Camporeggiano, Sioli, Ospedaletto, “le Murcie”, Mocaiana. In questi casi sono stati rubati un armadietto blindato contenente armi (tutte ritrovate dalla Polizia di Stato in un campo abbandonato a Montone tranne una pistola), monili in oro, orologi e denaro contante.
I Carabinieri di Gubbio hanno da tempo intensificato i controlli preventivi nei confronti dei reati predatori, con due pattuglie dedicate che da nord a sud del territorio comunale tutti i giorni eseguono servizi specifici controllando le frazioni eugubine per impedire furti e tentati furti.
Ad esempio, nella serata di venerdì 4 novembre, due auto dei Carabinieri hanno a lungo pattugliato la frazione di Mocaiana e zone limitrofe. Nei giorni scorsi, i ladri sarebbero stati visti fuggire a bordo di automobili utilitarie di colore bianco, le stesse utilizzate presumibilmente per i furti a Camporeggiano sabato 22 ottobre.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
