Eccezionale cornice di pubblico con oltre 8mila spettatori di cui 450 da Gubbio. Avvio veemente dei padroni di casa che sorprendono i rossoblu, e vanno in vantaggio al 2′ con Corazza. Poi lunga fase di studio della partita. Il Gubbio sfiora il gol al 31′ con Arena il cui tiro è respinto in extremis da Mercadante. 

Cesena-Gubbio, i 450 tifosi rossoblu al “Dino Manuzzi”

Nella ripresa poche emozioni iniziali, con il palo di Chiarello e l’espulsione al 23′ di Vazquez e Mister Braglia. Al 29′ raddoppio di Saber con un gran bel tiro al volo dalla distanza e al 90′ terza rete di Ferrante. 

CESENA – E’ sicuramente una delle partite più importanti che il Gubbio gioca negli ultimi anni. Oggi al “Dino Manuzzi” di Cesena, di fronte a oltre 8mila spettatori e con circa 450 tifosi rossoblu, in palio c’è la vetta della classifica del girone B di serie C.

Il Gubbio arriva a questo scontro diretto forte del successo a Imola e di quello di Coppa a Pescara che ha dato tanto morale, il Cesena in grande ascesa ha vinto a Montevarchi ed è considerata una delle più serie pretendenti alla promozione in serie B.

La cornice di pubblico è fantastica, da categoria superiore. Mister Braglia schiera Redolfi e Signorini coppia centrale, un centrocampo robusto con Toscano Bonini e Rosaia, Arena a rifinire per Vazquez, Spina, Mbakogu. I padroni di casa hanno in Chiarello Udoh e il cannoniere Corazza i punti di forza.

Cesena-Gubbio, Rosaia

La partita

Il Cesena inizia subito bene colpendo immediatamente un palo con Chiarello dopo appena un minuto di gioco, e segnando il gol del vantaggio al 2′ con Simone Corazza servito in verticale da Saber: il bomber bianconero supera Signorini in velocità e insacca.

Dopo questa iniziale fiammata dei padroni di casa, con il Gubbio che è parso sorpreso e preso in contropiede, la partita vive fasi di maggiore equilibrio. Arena cerca di dirigere la manovra rossoblu. Fino al 21′ di gioco non c’è più nulla da segnalare, se non che la squadra di Braglia con il trascorrere dei minuti gioca sempre con maggiore personalità.

Al 23′ contropiede dei padroni di casa e tiro da lontano di Calderoni che Di Gennaro blocca senza problemi. Risponde Vazquez sempre dalla distanza, para Tozzo in due tempi. La partita resta equilibrata, già ammoniti Udoh e Vazquez due attaccanti.

Cesena-Gubbio

Al 31′ il Gubbio sfiora il pareggio con Arena, che salta il portiere Tozzo in uscita, calcia a rete, ma è miracoloso il recupero in extremis di Mercadante che nega il pareggio ai rossoblu.

Fa seguito un tiraccio alto di Toscano. Al 42′. sugli sviluppi di un calcio di punizione di Toscano, il colpo di testa di Vazquez finisce a lato.

Breve commento 1° tempo: i primi 45 minuti di gioco sono tutti racchiusi nei due minuti iniziali di gioco, in cui i rossoblu si sono fatti sorprendere dai padroni di casa in rete con Corazza. Poi tanto equilibrio, e la palla sui piedi di Arena al 31′ per il possibile pareggio eugubino, sventato da Mercadante.

Cesena-Gubbio, Signorini

La ripresa inizia con le due squadre in campo con gli stessi effettivi del primo tempo. Fino al 15′ nulla da segnalare, partita molto equilibrata che si gioca lo ribadiamo di fronte ad una bellissima cornice di pubblico.

Mister Braglia fa entrare in campo Bontà Bulevardi e Francofonte per Mbakogu Rosaia e Toscano. Un centrocampo nuovo con Bulevardi a dirigere la manovra. Entra anche Morelli per Redolfi, a dare forza alla corsa del Gubbio.

Al 19′ Chiarello colpisce il secondo palo di giornata, con Di Gennaro che anticipa Udoh. Al 23′ rossoblu in dieci uomini per l’espulsione di Vazquez per una manata su Saber, espulso anche Mister Braglia. Per il Gubbio esce Spina e al suo posto Artistico.

Al 29′ i padroni di casa raddoppiano con Hraiech Saber con un gran bel tiro al volo dai venti metri, su cui Di Gennaro non può fare nulla, la palla si insacca nell’angolino.

Il Gubbio non ha più la forza per reagire, ci prova Bontà da lontano, Tozzo para. Al 41′ il Cesena sfiora la terza rete con il colpo di testa in torsione di Ferrante su cross di Calderoni. Ancora al 44′ Di Gennaro devia in calcio d’angolo il tiro di Corazza.

Cesena-Gubbio, Mbakogu in azione

E’ il preludio alla terza rete dei padroni di casa che arriva al 90′ con Alexis Ferrante che devia in rete un calcio d’angolo battuto da Calderoni.

Breve commento finale: partita sfortunata, dall’inizio, con i rossoblu che si sono fatti sorprendere al 2′ da Corazza. Non in giornata migliore Mbakogu e gli atri attaccanti, se si eccettua Arena che ha cercato di impostare la manovra. Quando è entrato Bulevardi non ha inciso.

Alla fine il 3-0 certifica la superiorità del Cesena, soprattutto nella ripresa con il Gubbio in inferiorità numerica. Rimane tuttavia un risultato troppo severo per i rossoblu, più che per la partita di oggi, per i valori assoluti delle due squadre che sono molto simili. Per il Cesena, nuova momentanea capolista del Campionato, è la quinta vittoria consecutiva.

Le formazioni

CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi (Capitano), Prestia, Calderoni; Albertini, De Rose, Saber, Mercadante; Chiarello; Corazza, Udoh. A disposizione: Lewis, Pollini, Kontek, Lepri, Bumbu, Zecca, Adamo, Francesconi, Ferrante, S. Shpendi, C. Shpendi. Allenatore: Domenico Toscano.

GUBBIO (4-3-3): Di Gennaro; Corsinelli, Redolfi, Signorini (Capitano), Bonini; M. Toscano, Rosaia; Arena; Vazquez, Spina, Mbakogu. A disposizione: Meneghetti, Semeraro, Morelli, Tazzer, Portanova, Bontà, Bulevardi, Francofonte, Vitale, Di Stefano, Artistico. Allenatore: Piero Braglia.

Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli