Presenti in Piazza Grande centinaia di turisti e gite organizzate, oltre a numerose famiglie e cittadini eugubini. Gli Sbandieratori si sono esibiti tra due ali di gente, poi hanno raggiunto i merli di Palazzo dei Consoli dove hanno continuato a sbandierare in contemporanea alla sonata del Campanone. 

I 252 anni di storia del Campanone di Palazzo dei Consoli

GUBBIO – Applausi da tutta Piazza Grande gremita di turisti e di eugubini, per i Campanari e gli Sbandieratori in occasione dei 252 anni di storia del Campanone di Palazzo dei Consoli, che a mezzogiorno ha fatto sentire a tutta la città i suoi rintocchi storici.

Erano presenti in Piazza Grande tanti turisti, alcune gite organizzate, molte famiglie, rappresentanti delle Istituzioni locali e della politica, tanti cittadini eugubini che hanno approfittato della mattinata soleggiata per attendere la sonata del Campanone.

Alle ore 11 hanno fatto ingresso in Piazza gli Sbandieratori, era presente anche il Presidente onorario Giuseppe Sebastiani che non è voluto mancare all’evento. Gli Sbandieratori si sono esibiti tra due ali di folla, poi dall’interno di Palazzo dei Consoli hanno raggiunto i merli, dove hanno sbandierato in contemporanea alla sonata del Campanone.

Questa mattina (sabato 30 ottobre), si festeggia infatti la ricorrenza del 252° compleanno del Campanone di Palazzo dei Consoli, che ricorda alla città la storia secolare di uno dei simboli di Gubbio.

Ogni 30 ottobre si festeggia la ricorrenza della fusione del Campanone che avvenne il 30 ottobre 1769, una ricorrenza che “è sia per il Campanone che per noi campanari, visto che lo suoniamo sempre per altre ricorrenze civili e militari”, spiegò Loris Ghigi al nostro giornale.

Francesco Caparrucci Fotografie Cronaca Eugubina