Nessuna segnalazione di Asl alla Polizia Locale. Unico episodio di violazione di quarantena da positivo, rimane quella di un anziano signore che a fine gennaio 2021 venne visto all’Ufficio postale e in altri luoghi sebbene positivo al Coronavirus. Ci furono le dovute verifiche e la denuncia della persona alla Procura della Repubblica. Da quel momento in poi nessun’altra segnalazione 

GUBBIO – I contagi da Coronavirus continuano a salire a Gubbio, con dati del tutto in controtendenza rispetto al resto della Regione dove invece stanno diminuendo sensibilmente.

Ad esempio, venerdì 16 aprile, in Umbria gli attualmente positivi sono scesi del 2% (3.575 totali) mentre nella nostra città sono aumentati del 2,8% (260), in Umbria ci sono al momento 4.544 persone in isolamento contumaciale (-3,1% rispetto a giovedì 15 aprile), nella nostra città sono 233 (+2,65%).

Molti cittadini, nonostante la conferenza stampa del sindaco Stirati e delle Dottoresse Vinti e Tomassoli a Palazzo Pretorio, durante la quale è stato fornito un quadro esaustivo del Coronavirus a Gubbio, continuano a domandarsi perché il contagio non si arresta.

Alcuni cittadini, anche attraverso i social, sempre più spesso parlano di presunte violazioni di quarantene a Gubbio da parte di persone poco disciplinate, di “positivi o in isolamento contumaciale visti al supermercato a fare la spesa“, oppure “a camminare per la città“, o addirittura “fare attività sportiva nei Parchi“.

Di queste narrazioni sono pieni i social e ne abbiamo sentito parlare anche in pubblico, girando per la città alla ricerca di riscontri e testimonianze per questo breve articolo che nasce dalla volontà di dare una risposta ufficiale a tutto questo chiacchiericcio, che poco aiuta a superare il momento di difficoltà che stiamo vivendo.

Ebbene, la Polizia Locale di Gubbio, a questo proposito ci informa che non sono mai giunte segnalazioni da parte di Asl di violazioni di quarantene da parte di positivi al Coronavirus o di persone in isolamento contumaciale, tranne nel caso di una persona anziana che a fine gennaio violò la quarantena da positivo, e fu visto anche all’Ufficio Postale e in altri luoghi.

Immediata scattò la segnalazione di Asl alla Polizia Locale e la denuncia dell’uomo alla Procura della Repubblica di Perugia.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina