Il restauro è stato possibile grazie all’ apporto che ha dato il Santantoniaro Bruno Bufalini. Molti sono stati i contributi di ditte che hanno offerto materiale. Poi Bruno Bufalini ha fatto il resto, con diversi sabati passati presso la piccola costruzione

L’Edicola con la statua di Sant’Antonio

GUBBIO – Sabato 12 gennaio pv. alle ore 11.00 presso il ponte de Giorgio in Via Perugina, poco prima di Cipolleto, verrà inaugurato il restauro dell’Edicola che custodisce una statua di Sant’Antonio collocata esattamente 25 anni fa.

Era infatti il 16 gennaio 1994 quando per iniziativa della Famiglia dei Santantoniari e dell’allora Presidente Pietrangelo FarnetiIl Pacio” fu collocata questa statua, opera del compianto Chico Mancini.

Il restauro è stato possibile grazie all’ apporto che ha dato il Santantoniaro Bruno Bufalini. Per lui una bella occasione di volontariato che poi è espressione del suo impegno sociale. Per noi Santantoniari il rilancio di una piccola “nostrapresenza sul territorio periferico di Gubbio che era in stato di precarietà.

Il lavoro si può considerare a “costo zero”, come si dice oggi. Infatti molti sono stati i contributi di ditte che hanno offerto materiale. Poi Bruno Bufalini ha fatto il resto, con diversi sabati passati presso la piccola costruzione.

L’edicola aveva diverse criticità. Sono stati rimossi erbacce, muffe, licheni, pulviscolo, cemento, calcestruzzo e vernice. Gli ammanchi di materiale erano vistosi sia nelle pietre (calcaree e arenarie), sia nel laterizio.

La ripulitura è stata fatta meccanicamente (scarpello e martello). Quindi si è proceduto alla ricostruzione delle parti mancanti (parzialmente o totalmente), stuccatura, spugnatura, velatura e trattamento antipluvio.

I colori attuali sono stati ricavati trovando tracce di sagramatura del manufatto. Livellato il terreno è stato fatto un marciapiede, con luci a “led”per l’illuminazione notturna.

Si ringrazia la Famiglia dei Santantoniari