“C’è da domandarsi come mai nessuna scuola cittadina abbia partecipato, escluso l’asilo delle Maestre Pie Filippini, è stato un vero peccato. Forse la crisi?
La speranza è che il prossimo anno le scuole tornino a partecipare, perché la loro presenza è indispensabile e credo che possa essere anche un momento di crescita per i bambini“
Carnevale dei Ragazzi in piazza Quaranta Martiri
GUBBIO – Una bella giornata di sole e caldo ha fatto da cornice al Carnevale eugubino, che per continuità è arrivato alla 57° edizione e sono veramente tante.
C’è stato il rischio che la manifestazione non si svolgesse per lo scarso numero di carri partecipanti, invece tanta buona volontà da parte di alcuni gruppi nel fare i carri e mascherarsi ha fatto si che il Carnevale avvenisse. Così musica, canti, balli, coriandoli, stelle filanti, hanno inondato il centro storico.
Ad attendere il loro passaggio rumoroso, un buon numero di persone e bambini, che si muovevano sulle note di musiche armoniose, delle bande musicali, quella cittadina e quella di Madonna del Ponte, guidate dai loro maestri.
“Harry Potter se avicina co’ la scopa de sagina”
Il tutto si è concluso in un’affollata piazza Quaranta Martiri, dove è avvenuta la premiazione dei carri e delle mascherissime votate dal Consiglio Comunale dei Ragazzi. La cerimonia è stata allietata dalla musica di “The Music Brothers William e Wilson”.
Il gruppo mascherato vincitore è stato “Emoticoniamoci” (Gli Emoticon).
I primi tre carri allegorici classificati:
1- “Harry Potter se avicina co’ la scopa de sagina”
2- “I Vigili del Fuoco”
3- “Da turista o da eugubino fatte un giro sul trenino”
I carri partecipanti sono delle frazioni della città di Gubbio che ci hanno permesso di vivere una giornata spensierata e allegra, specialmente per i bambini con i loro costumi fantasiosi o mascherine, così come per i grandi. Il nostro Carnevale è “semplice”, tuttavia ogni anno abbiamo la possibilità di viverlo.
Sarebbe stato brutto perdere questa manifestazione che da più di mezzo secolo ci accompagna, specialmente per i più piccoli che possono sfoggiare i loro costumi. C’è da domandarsi come mai nessuna scuola cittadina abbia partecipato, escluso l’asilo delle Maestre Pie Filippini, è stato un vero peccato. Forse la crisi?
Carnevale dei Ragazzi, carri al piazzale Coop
La speranza è che il prossimo anno le scuole tornino a partecipare, perché la loro presenza è indispensabile e credo che possa essere anche un momento di crescita per i bambini.
Un gran ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato, facendo degli sforzi, al Comitato Organizzatore e al presidente Beniamino Rughi, con la speranza di essere più numerosi il prossimo anno e di partecipare attivamente all’organizzazione.
Vi ricordo che il 5 marzo si svolgerà la lotteria di Carnevale presso la sede del Centro della Gioventù.
Di Luciano Casagrande
Fotografie del 57° Carnevale dei Ragazzi a Gubbio
