Daniele Cernicchi: “Il danno economico per le nostre attività sarà notevolissimo basti pensare che abbiamo aperto solo alcuni mesi fa, il 14 luglio e soprattutto perché è il mio lavoro primario“
Annalisa Scotti: “Il danno sarà grande perché già questo è il periodo peggiore per il centro storico, a maggior ragione ora che dobbiamo stare chiusi per forza“
Ordinanza del 23.02.2017 n.97
GUBBIO – Con Ordinanza n.97 del 23.02.2017 “a tutela della pubblica e privata incolumità per edificio abitativo e commerciale…” è stato ordinato il non utilizzo con conseguente sgombero di un edificio situato in Corso Garibaldi, dove si trovano anche un ristorante e una pizzeria.
Abbiamo parlato con Annalisa Scotti, amministratrice della pizzeria, e Daniele Cernicchi, proprietario e legale rappresentante del ristorante, che hanno rilasciato queste dichiarazioni.
“Dopo il sisma del 30 ottobre – afferma Annalisa Scotti – i tecnici sono venuti a fare dei controlli per evitare potenziali tragedie e hanno riscontrato questo problema. L’ordinanza afferma che ci sono dei problemi, che l’edificio è pericoloso e quindi andava chiuso.
Nel palazzo ci sono la pizzeria, il ristorante e 8 appartamenti che si trovano sopra le attività commerciali, di cui solo due sono abitati perché gli altri sono di proprietà di famiglie che abitano fuori Gubbio. Il problema è stato riscontrato all’interno del palazzo in uno o due appartamenti”.
Edificio in Corso Garibaldi
“La domanda di sopralluogo – prosegue Daniele Cernicchi – è stata fatta dopo il sisma del 30 ottobre, vale a dire l’8 novembre. Il sopralluogo è stato effettuato l’8 febbraio, i tecnici della Protezione Civile di Perugia hanno dichiarato il palazzo inagibile. Devo dire che non ci aspettavamo questa chiusura, anche se la sicurezza rimane la priorità“.
“Il danno economico per le nostre attività sarà notevolissimo – spiega Cernicchi – basti pensare che abbiamo aperto solo alcuni mesi fa, il 14 luglio e soprattutto perché è il mio lavoro primario“.
Dello stesso avviso è Annalisa Scotti: “Il danno sarà grande perché già questo è il periodo peggiore per il centro storico, a maggior ragione ora che dobbiamo stare chiusi per forza. Poi a marzo e aprile diciamo che riparte la stagione, vediamo quale sarà la situazione. Per fortuna, abbiamo altre attività e possiamo concentrarci su quelle”.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina
