Fondato nel 2000 da Massimiliano Donato e Naira Gonzalez, il Centro Teatrale Umbro è finalizzato allo sviluppo di un “teatro d’innovazione” che si pone come arte autonoma, non sussidiaria, della letteratura drammatica, in cui la scrittura scenica trova nell’attore il suo creatore principale, in osmosi con il regista

Foto Vladimir Olshansky

Vladimir Olshansky

GUBBIO – S’è ripetuta anche quest’anno al Centro Teatrale Umbro di Goregge, l’Openclass del maestro russo Vladimir Olshansky; l’artista del Cirque du Soleil è stato impegnato per ventuno giorni negli spazi del Centro con il laboratorio attoriale “Il lavoro del clown”, cui hanno preso parte circa 20 allievi provenienti da tutto il Mondo.

Alla presenza di un folto pubblico plaudente, di un divertito Assessore alla cultura Augusto Ancillotti e di una entusiasta vicesindaca Rita Cecchetti, i ragazzi hanno restituito le acquisizioni del percorso formativo affrontato.

Fondato nel 2000 da Massimiliano Donato e Naira Gonzalez, il Centro Teatrale Umbro è finalizzato allo sviluppo di un “teatro d’innovazione” che si pone come arte autonoma, non sussidiaria, della letteratura drammatica, in cui la scrittura scenica trova nell’attore il suo creatore principale, in osmosi con il regista.

Foto Centro Teatrale Umbro

Il Centro Teatrale Umbro

Vivere il fare teatro come momento di definizione della propria identità ha portato, i suoi fondatori, a decidere di realizzare questo progetto in una situazione rurale: la pieve di San Giovanni Battista di Goregge (anno 1330). Un luogo raccolto e protetto, immerso nel silenzio della natura che attraverso la sua ristrutturazione è stato ripensato e valorizzato in una destinazione sociale d’uso, un bene vincolato dalla Soprintendenza per il suo valore storico-artistico.

Dal 2004 le attività culturali e artistiche del Centro Teatrale Umbro sono riconosciute dalla Regione Umbria e dal Comune di  Gubbio; nello stesso anno ha avuto inizio il Festival Internazionale sulla formazione Attoriale “Di umanità si tratta”, giunto alla nona edizione, che vede alternarsi, da giugno a settembre, artisti Internazionali del calibro di Cesar Brie, Cesare Ronconi, Carlo Boso, Vladimir Olshansky, Danio Manfredini, Andrea De Rosa, Alessandro Serra e tantissimi altri pluripremiati registi. Per ogni laboratorio si contano circa venti partecipanti, con una media, nei quattro mesi estivi, di duecento ragazzi che scelgono la frazione eugubina per iniziare o affinare la professione di attore.

Foto Centro Teatrale Umbro

Il Centro Teatrale Umbro

Dall’anno scorso il Centro ha ottenuto il riconoscimento del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, come Residenza Artistica, il che gli consente di organizzare ulteriori attività: la rassegna teatrale “Fuoritraccia” e tre residenze artistiche per Compagnie Teatrali, che negli spazi del Centro allestiscono i loro spettacoli, di scena, poi, proprio all’interno della Rassegna. Prossimo appuntamento per il pubblico, quindi, al Teatro Luca Ronconi di Gubbio, a novembre con la seconda edizione di Fuoritraccia.

Servizio a cura di Rita Pagnozzi