Investimenti sulla raccolta differenziata: obiettivo 60%Il Comune di Gubbio stanzierà 15 mila euro a sostegno delle sagre ecologiche

GUBBIO – Dall’inizio del nostro mandato amministrativo ci siamo dati come obiettivo quello di intraprendere tutte le misure necessarie per aumentare significativamente la percentuale di  raccolta differenziata, anche con investimenti consistenti al fine di ridurre i costi di gestione. Dopo un periodo di studio e di analisi della situazione attuale e una campagna di sensibilizzazione che ha interessato la città nel 2015, siamo pronti per presentare ai cittadini le modifiche e i miglioramenti sul servizio che entreranno in vigore dal 1° luglio.

Foto Raccolta differenziata

Raccolta differenziata

Un giro in meno di Rsu

Una seria riflessione sulla gestione dell’RSU si è resa necessaria in seguito ai risultati delle analisi di campioni di rifiuto provenienti dal centro storico. Dalle analisi è emerso che circa il 75% del campione era composto da plastica, organico, carta e vetro mentre solo il 25% era effettivamente rifiuto non riciclabile. Lo smaltimento dell’RSU tra l’altro è la voce che più incide sulle tasche del Comune e di conseguenza su quelle dei cittadini, pertanto ogni volta che conferiamo un rifiuto nell’RSU dobbiamo essere certi che questo non poteva essere ulteriormente differenziato.

Questi risultati, uniti all’analisi dei calendari di raccolta di altre realtà cittadine, ci hanno portato alla conclusione che due giornate di raccolta di RSU non sono necessarie, e di ridurre quindi per gli utenti del porta a porta, il ritiro dell’RSU alla sola giornata di lunedì, sostituendo il passaggio di RSU del giovedì con un passaggio di raccolta di vetro alluminio e acciaio.

Foto raccolta differenziata

Il calendario

Si raccoglieranno rifiuti in alluminio e acciaio

Un’importantissima novità è l’aggiunta tra le frazioni di rifiuto riciclabili anche di due materiali estremamente preziosi: l’alluminio e l’acciaio. Precedentemente era possibile riciclare questi materiali solo presso la stazione ecologica di via Venata, ragione per cui nella maggior parte dei casi venivano conferiti erroneamente nell’RSU.

A partire dal 1° luglio invece sarà possibile raccogliere rifiuti in alluminio ed acciaio insieme al vetro, in modo diverso a seconda del servizio di raccolta rifiuti che è attivo nella zona di residenza.

Per i  cittadini del centro storico, del borgo di Sant’Agostino e della nuova zona di espansione a partire dal 1° luglio i rifiuti di vetro alluminio ed acciaio verranno ritirati porta a porta nella giornata di giovedì, i cittadini che abitano nelle frazioni e nel resto dell’espansione cittadina non serviti dalla raccolta porta a porta potranno invece conferire i rifiuti in alluminio ed acciaio nelle campane per la raccolta del vetro che saranno dotate di un adesivo dove saranno riepilogate le tipologie di rifiuto che sarà possibile raccogliere.

Foto raccolta differenziata

Elenco delle vie

Il porta a porta raddoppia

Sulla scia degli ampliamenti precedentemente realizzati ad aprile in particolare per il borgo di Sant’Agostino per 300 utenti complessivi, dal 1° luglio si procederà ad un ulteriore ampliamento che riguarderà un numero più elevato di nuovi utenti che porterà al raddoppio dei cittadini attualmente serviti dalla raccolta rifiuti porta a porta.

Ci riferiamo ai residenti nell’area compresa tra viale della Rimembranza, via di Porta Romana, la Circonvallazione e via della Piaggiola per un totale di 1340 utenti (vedi elenco vie). A questi cittadini verranno consegnati gratuitamente i kit per la raccolta dei rifiuti e il volantino con il calendario di raccolta dei rifiuti che potrà essere anche ritirato partecipando agli incontri formativi.

Foto raccolta differenziata

Vetro e alluminio

Le sagre ecologiche

Visto l’alto impatto ambientale in termini di produzione di rifiuti che hanno i vari eventi conviviali e tradizionali che riempiono l’estate eugubina e non solo, si è resa indispensabile una riflessione.

Il Comune infatti vuole incentivare l’utilizzo di materiali biodegradabili e compostabili al posto di quelli in materiale plastico o non riciclabili attraverso un contributo economico all’acquisto. Questa azione si è resa necessaria anche perché la Regione Umbria a partire da questo anno non fornirà più il contributo economico a sostegno di queste iniziative.

Non ci riferiamo solamente agli organizzatori di sagre o feste paesane, per i quali vige tra l’altro un obbligo regionale, ma anche a manifestazioni musicali, alle stesse taverne dei Ceri, alle feste dei Quartieri cittadini, per contribuire a diffondere la cultura della riduzione della produzione di RSU. I materiali biodegradabili infatti una volta utilizzati possono essere conferiti tra i rifiuti organici, non andando ad aggravare gli elevati costi di gestione dell’RSU.

Per l’anno 2016 il Comune di Gubbio ha stanziato 15.000 Euro e ha predisposto un regolamento per l’assegnazione di questo contributo all’acquisto di materiali biodegradabili che verrà proposto al prossimo Consiglio Comunale per l’approvazione.

Assessore Alessia Tasso