A seguito di riconoscimento fotografico da parte delle vittime, era possibile identificare un uomo di anni 22, presentatosi come assicuratore in occasione di due truffe avvenute nel mese di dicembre 2015 e un altro di anni 37 responsabile della truffa

GUBBIO – “…Suo figlio è stato arrestato per aver provocato un incidente grave ed era completamente ubriaco e senza assicurazione”.

Foto Carabinieri

Il Capitano Pier Giuseppe Zago

Con queste parole, dette al telefono, un finto Maresciallo dei Carabinieri raggirava le vittime di turno facendogli credere che il congiunto si trovava in seri guai con la Giustizia e che, se volevano evitargli la prigione avrebbero dovuto pagare immediatamente una multa ad un uomo di fiducia, avvocato o assicuratore, a secondo dei casi, che sarebbe andato a casa loro (a breve) a prelevare il contante.

In questo modo le vittime, in preda al panico per le violenze psicologiche messe in atto dai malviventi, ma soprattutto per supportare cari, accettavano di consegnare quanto in loro possesso, denaro ed oggetti in oro, persino la Fede nuziale, per salvare il congiunto dal sicuro arresto. Solo dopo l’arrivo del figlio, ignaro di tutto, si accorgevano di essere stati raggirati.

Unica cosa da fare rivolgersi ai Carabinieri, quelli veri, per denunciare la truffa. A seguito delle varie querele, i militari della Stazione Carabinieri di Gubbio, iniziavano un’attività info-investigativa, relazionandosi anche con altre Stazioni del territorio nazionale, riuscendo ad acquisire fotografie di soggetti, tutti provenienti da Napoli, dediti a questo tipo di truffa.

A seguito di riconoscimento fotografico da parte delle vittime di questo Comune, era possibile identificare un uomo di anni 22, presentatosi come assicuratore in occasione di due truffe avvenute nel mese di dicembre 2015 e un altro di anni 37, responsabile della truffa e, di una tentata truffa, avvenute lo scorso mese di febbraio, riuscendo, in quest’ultimo caso, a recuperare l’intera refurtiva dal valore di circa 6.000 Euro.

Furto con destrezza in un centro commerciale di Gubbio: denunciati dai Carabinieri

GUBBIO – Rubano con destrezza un portafogli ad una donna poi si danno alla fuga a bordo di un auto. Individuati e denunciati dai Carabinieri della Stazione di Gubbio.

Foto Carabinieri

Il Capitano Zago e il Maresciallo Giustino

Alcuni giorni fa, all’interno di un centro commerciale di Gubbio, un uomo, con l’aiuto di due complici, ha asportato dalla borsa di una cliente del supermercato il portafogli, ma la donna accortasi del fatto ha subito dato l’allarme rivolgendosi ai Carabinieri, che subito sono corsi a visionare le immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza dell’esercizio commerciale.

Dalle stesse immagini veniva individuata l’autovettura con la quali i malfattori si erano allontanati. Diramate subito le ricerche i tre venivano fermati e identificati a Figline Valdarno (AR). Dal controllo risultavano essere una donna 28 enne di nazionalità messicana e due uomini colombiani: dell’ età di 37 e 25 anni mentre l’autovettura, proprietà di un autonoleggio, risultava indebitamente utilizzata poiché non restituita al termine della scadenza del contratto di noleggio.

I malfattori una volta terminati gli accertamenti, dai quali è emerso in maniera inequivocabile un legame tra loro e la conferma che erano gli stessi ripresi al momento del furto all’interno del supermercato di Gubbio, venivano denunciati per furto aggravato in concorso.