Antonio Pieretti: “Poleris diceva ai soci Rotary di mettere a disposizione le proprie competenze, ciascuno di noi è chiamato a far parte del Rotary per le qualità morali e le professionalità che possiede“.
GUBBIO – Martedì sera, al Park Hotel ai Cappuccini, il Rotary Club Gubbio ha festeggiato il 111° anno di fondazione.
Il Dott. Roberto Tanganelli
Per l’occasione erano presenti il presidente del Rotary Club Gubbio Dott. Roberto Tanganelli, il Prefetto Dottoressa Lucia Monacelli, la Consigliera provinciale Erika Borghesi, la vice sindaco Rita Cecchetti, l’assessore alla cultura Augusto Ancillotti, monsignor Mario Ceccobelli, e il professor Antonio Pieretti.
Dopo l’introduzione iniziale di Lucia Monacelli, ha preso la parola il presidente del Rotary Club Gubbio Dott. Roberto Tanganelli: “Oggi celebriamo la ricorrenza della fondazione del Rotary, avvenuta a Chicago nel 1905. Mentre il Club eugubino del Rotary è stato fondato nel 1963, e oggi compie 53 anni.
I valori di riferimento sono rimasti gli stessi, vale a dire l’ideale del servire, la comprensione, la pace, lo spiccato senso etico. Il Rotary oggi si compone di oltre 34 mila club nel mondo, milioni di persone hanno invece beneficiato delle opere umanitarie dei Rotary“.
Rotary Club Gubbio
E’ quindi intervenuta la vice sindaco Rita Cecchetti: “Sono onorata di essere presente e devo dire che il Rotary ha indubbiamente un valore aggiunto. Le associazioni aiutano l’Amministrazione a lavorare meglio. Il Rotary poi non si occupa di una parte, ma dell’intera società. Oggi chi amministra ha bisogno di farlo assieme ai cittadini“.
Queste le parole di Monsignor Mario Ceccobelli: “Stasera si festeggia la ricorrenza della fondazione del Rotary, ma anche la chiesa eugubina è impegnata nel festeggiare una importante ricorrenza. Infatti il 19 marzo del 416 arrivò al Vescovo di Gubbio una lettera del Papa.
Il Decretale, così si chiamava la lettera, venne scritta dal Papa in risposta ad alcune domande del Vescovo di Gubbio che aveva avuto difficoltà nel gestire i magisteri della Chiesa. Il Decretale divenne il fondamento teologico di un’intera epoca. Il Rotary ha come valore fondante il servire. Servire e carità marciano paralleli. Oggi, però, questi valori si stanno perdendo. L’umanità è afflitta da numerosi problemi“.
Il professor Antonio Pieretti
La relazione del Professore Antonio Pieretti
“Ha ancora un senso il Rotary nel momento storico in cui viviamo? Il messaggio del Rotary è oggi in difficoltà come quello di ogni associazione. Il primo valore a fondamento del Rotary fu il servire, mentre la ruota simboleggiava la concordia di tutti verso un unico obiettivo.
Poleris diceva ai soci Rotary di mettere a disposizione le proprie competenze, ciascuno di noi è chiamato a far parte del Rotary per le qualità morali e le professionalità che possiede.
I principi cardine del Rotary sono: professionalità, amicizia, responsabilità, capacità creativa. L’amicizia, in particolare, serve a cimentare i rapporti nell’ottica dell’obiettivo comune. Il rotariano deve fornire un servizio di idee. Il Rotary è una società aperta e disponibile, che fa crescere la mentalità delle persone.
I Club Rotary sono rusciti a coniugare interventi mondiali con interventi locali. I rotariani sono la coscienza critica di una comunità. Quindi, il Rotary ha delle prospettive, ha un ruolo? Se riteniamo che stare insieme è coagulare le forze, io credo che il Rotary abbia ancora un ruolo. Il ruolo del Rotary dipende da noi. L’Italia è un Paese dove non ci sono più eroi nè esempi“.
L’imprenditrice Anna Saldi
A conclusione della serata, Tiziana Crociani, ha presentato la nuova socia Rotary Anna Saldi. Imprenditrice eugubina e donna impegnata nel campo del sociale, dell’associazionismo e dell’arte. Dotata di uno spiccato carattere e di una forte personalità, Anna Saldi ha dichiarato che porterà in dote al Rotary Club Gubbio la propria creatività e voglia di fare.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
