Presenti sul posto i consulenti tecnici delle parti, e gli avvocati Ubaldo Minelli e Francesca Pieri. L’indagato sul posto ha rilasciato delle dichiarazioni in sede di sopralluogo, mentre il consulente tecnico professor Romani ha osservato lo stato dei luoghi per comprendere le possibili cause dell’esplosione, l’attività lavorativa, i materiali e i macchinari impiegati nel ciclo produttivo
I soccorritori sul posto in Zona Sette Strade
Dall’Ospedale di Cesena, apprendiamo che Alessio è ancora in prognosi riservata, le sue condizioni sono sempre gravi ma stabili
GUBBIO – Si è tenuto questa mattina (venerdì 19 maggio), nel luogo dell’esplosione a Sette Strade in cui hanno perso la vita due persone, con altre tre ferite in maniera grave, “l’accertamento tecnico ai sensi dell’articolo 360 del Codice di procedura penale relativo all’individuazione delle possibili modalità di innesco dell’incendio in relazione alla procedura chimica e dei macchinari e sostanze utilizzate al fine di individuare i rischi connessi, le norme di legge e di cautela dovute e quanto altro utile a ricostruire i fatti e le responsabilità degli indagati“.
Erano presenti, il consulente tecnico professor Aldo Romani (del Dipartimento di Chimica dell’Università di Perugia) nominato dalla Procura della Repubblica di Perugia che è titolare delle indagini con la Dottoressa Gemma Miliani che le conduce in stretta sinergia con i Carabinieri.
Erano presenti a Sette Strade anche gli avvocati delle parti offese, in particolare l’avvocato Ubaldo Minelli legale rappresentante della famiglia Cuffaro (che ha accompagnato i genitori di Samuel), e l’avvocato Francesca Pieri legale rappresentante della famiglia di Alessio, il 17enne ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale di Cesena.
L’arrivo sul posto del Magistrato della Procura della Repubblica il 7 maggio
Il sopralluogo, durato dalle ore 9 alle 13, segna l’inizio delle indagini con le operazioni consulenziali.
Dapprincipio i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza tutta l’area interessata dall’esplosione e dall’incendio, prima che venisse svolto l’accertamento tecnico. I consulenti nominati dalle parti, sono saliti a due a due sulle rovine dell’edificio, insieme al Professor Aldo Romani consulente della Procura della Repubblica.
L’indagato sul posto ha rilasciato delle dichiarazioni in sede di sopralluogo, mentre il consulente tecnico professor Romani ha osservato lo stato dei luoghi per comprendere le possibili cause dell’esplosione, l’attività lavorativa, i materiali e i macchinari impiegati nel ciclo produttivo.
Erano presenti come detto i consulenti tecnici delle parti in causa, il dottor Stefano Rosi nominato dalle famiglie Cuffaro e D’Innocenti, l’ingegnere Luca Tasso nominato dalla famiglia Cacciapuoti, l’ingegnere Fausto Vinti e il generale Romano Schiavi nominati dalla famiglia D’Innocenti.
Il professor Aldo Romani, sulla scorta delle risultanze e degli accertamenti dei Vigili del Fuoco, della Scientifica dell’Arma dei Carabinieri, dell’Arpa Umbria e dall’Asl, formulerà al Pubblico Ministero Dottoressa Gemma Miliani le conclusioni in 60 giorni a partire da oggi.
“Alessio continua a lottare”
Continua a lottare in Ospedale a Cesena, in prognosi riservata in gravi condizioni al Centro Grandi Ustionati, il 17 enne Alessio rimasto gravemente ferito nell’esplosione, con una mobilitazione solidale e popolare in suo favore, della quale la famiglia ringrazia la città e tutti gli eugubini.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
