Primo tempo equilibrato con improvvise fiammate offensive delle due squadre. Grande parata di Vettorel su tiro di Pattarello al 14′. Al 39′ Udoh sfiora la rete deviando un cross teso di Chierico.

I tifosi eugubini ad Arezzo

La ripresa inizia al 7′ con un calcio di rigore a favore del Gubbio per un fallo in area amaranto su Udoh. Dagli undici metri Mercadante si fa parare il tiro angolatissimo da Borra.
Espulsi Chierico e Portanova, quindi all’89’ il gol vittoria di Guccione che batte Vettorel con un tiro cross che lo scavalca sul secondo palo. 
I rossoblù tornano in campo domenica pomeriggio al “Pietro Barbetti” alle ore 18:30 contro il Cesena. Una partita difficilissima. 

AREZZO – Una partita difficilissima al “Città di Arezzo” di fronte un buon pubblico in un lunedì sera di vento e pioggia battente. Sono presenti anche una cinquantina di tifosi rossoblù in curva ospiti.

E’ la sfida tra due squadre che hanno i playoff come obiettivo stagionale, ma è anche il confronto tra due grandi tecnici, Piero Braglia e Paolo Indiani, che giocano con moduli tattici differenti, con il 4-3-3 i padroni di casa, con il 3-4-2-1 gli ospiti in maglia bianca da trasferta.

Arezzo-Gubbio, i capitani al centro del campo

La partita inizia subito a favore del Gubbio: al 9′ calcio di punizione calciato benissimo da Spina, palla sulla traversa e di nuovo in campo, sfiorata la rete del vantaggio. Al 14′ grande parata di Vettorel su tiro dal limite dell’area di rigore di Pattarello.

Al 27′ segna Udoh in maniera spettacolare ma è fuorigioco. Al 28′ ammonito Coccia per un fallo su Bulevardi lanciato in porta.

Due minuti più tardi, il colpo di testa di Signorini termina di poco alto sopra la traversa avversaria. Alla mezzora ammonito Portanova per fallo su Pattarello.

Al 36′ azione penetrante dei padroni di casa sulla destra, cross al centro dell’area di rigore dove c’è il tiro sbilenco di Montini che per poco non si trasforma in un assist per Settembrini, poi l’azione sfuma. Il Gubbio reagisce, e al 39′ il cross teso di Chierico è deviato in area di rigore da Udoh che sfiora la rete del vantaggio.

Un minuto di recupero, forcing finale degli amaranto ma resiste lo 0-0 al termine dei primi 45 minuti di gioco.

Arezzo-Gubbio, un’azione di gioco

La ripresa inizia al 7′ con il fallo in area di rigore amaranto su Udoh, l’arbitro fischia il calcio di rigore tra le proteste dei giocatori e dei tifosi di casa. Sul dischetto va Mercadante, tiro angolatissimo sulla sinistra ma Borra intuisce e para.

Pioggia e vento disturbano il gioco delle squadre in campo. La partita vive poi una fase lunga di equilibrio in campo, fino ai minuti finali in cui improvvisamente si riaccende: rosso diretto per Chierico a 5 minuti dalla fine e Gubbio in 10 uomini.

Mister Braglia sostituisce Udoh con Montevago e Spina con Rosaia alla ricerca di forze fresche. Un minuto dopo viene espulso anche Portanova per somma di ammonizioni: Gubbio in 9 uomini.

All’89′ padroni di casa in vantaggio con Filippo Guccione subentrato dalla panchina, che batte Vettorel con un tiro cross sul secondo palo. Mister Braglia sostituisce Mercadante con Frey ma non c’è più tempo. Esultano i padroni di casa e il pubblico di Arezzo per una vittoria importantissima che li rilancia in Campionato.

Il Gubbio tornerà a giocare domenica pomeriggio al “Pietro Barbetti” contro il Cesena. Una partita difficilissima.

Tabellino e formazioni della partita 

AREZZO (4-3-3): Borra; Coccia, Risaliti (vice capitano), Masetti, Montini; Mawuli, Bianchi, Settembrini (capitano); Gaddini, Gucci, Pattarello. A disposizione: Ermini, Landucci, Guccione, Chiosa, Lazzarini, Damiani, Iori, Zona, Castiglia, Poggesi, Foglia, Crisafi, Kozak. Allenatore: Paolo Indiani. 

GUBBIO (3-4-2-1): Vettorel; Signorini (capitano), Portanova, Pirrello; Morelli (vice capitano), Chierico, Mercati, Mercadante; Bulevardi, Spina; Udoh. A disposizione: Greco, Frey, Tozzuolo, Rosaia, Montevago, Corsinelli, Dimarco, Guerrini, Di Gianni. Allenatore: Piero Braglia. 

Arbitro: Edoardo Gianquinto di Parma

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Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli