Al nostro giornale Brunelli spiega: “Dieci dei 12 km di lunghezza della statale 452 Contessa sono su territorio eugubino, quindi spetta a Stirati prendere iniziative. Se il progetto di viabilità alternativo approvato dalla Fondazione andasse in porto, si potrebbe chiedere alla Fondazione di realizzare anche il progetto esecutivo. 

Riunione Contessa a San Bartolomeo

In un mese e mezzo si farebbe tutto. Il progetto B approvato dalla Fondazione Carisp prevede a fondo valle la realizzazione della galleria di 4 km che eliminerebbe salite e discese, al momento il problema maggiore visto che la galleria è sulla sommità del valico“. 

GUBBIO – L’imminente chiusura della statale 452 Contessa per la ricostruzione del viadotto di accesso alla galleria, prevista subito dopo Pasqua a partire presumibilmente dal 16 aprile, continua ad essere un argomento di stretta attualità di cui si parla tanto in Umbria quanto nelle Marche.

La scorsa settimana, al Ristorante “San Bartolomeo”, si è tenuta una riunione con la presenza di cittadini autotrasportatori e titolari di attività che si trovano lungo i tracciati di Flaminia e Contessa, con l’intervento tra gli altri di Giuseppe Brunelli (per cinque mandati eletto in Consiglio comunale ed ex vice presidente del Consiglio comunale di Gubbio), che da tempo sostiene la necessità che sia preso subito in considerazione il progetto di tracciato alternativo approvato dalla Fondazione Carisp e messo a disposizione della Regione Umbria.

Chiusura Contessa, riunione a San Bartolomeo con Giuseppe Brunelli 

A San Bartolomeo, Giuseppe Brunelli disse: “Nel 2003 chiedemmo alla Fondazione di finanziare il progetto di rifacimento del tracciato della Contessa, che nel 2005 venne consegnato in Regione, ma il Comune di Gubbio non lo ha mai inserito nel Prg (Piano regolatore generale). 

Le Cementerie hanno 500 autotreni che da qualche parte devono passare. Con il tracciato finanziato dalla Fondazione, gli autotreni risparmiano 2 litri di gasolio ogni passaggio lungo la Contessa.

E’ il Comune di Gubbio che deve creare il dibattito sulla statale 452. E’ necessario concentrare tutte le risorse sulla Contessa”. 

A distanza di alcuni giorni da quell’incontro partecipato e costruttivo, Giuseppe Brunelli interviene nuovamente sulla Contessa e al nostro giornale spiega: “Il Sindaco di Gubbio deve immediatamente convocare in Sala Consiliare una riunione d’urgenza tra le Regioni Umbria e Marche, e Anas, per approvare in via definitiva l’adozione di uno dei tre progetti elaborati a suo tempo dalla Fondazione Carisp. 

Viadotto Contessa

In particolare la soluzione B, che prevede la realizzazione di un tracciato alternativo della Contessa a fondo valle, con la galleria di 4 km che eliminerebbe salite e discese, che al momento sono il problema maggiore visto che la galleria è sulla sommità del valico. 

Contemporaneamente, si deve chiedere alla Fondazione Carisp di realizzare e mettere a disposizione delle Istituzioni anche il progetto esecutivo. Una volta adottato il progetto esecutivo, non resterebbe altro che andare a Roma e chiedere ad Anas di finanziarlo. 

Ricordo al Sindaco di Gubbio che, 10 dei 12 km di lunghezza della statale 452 Contessa, sono sul territorio comunale eugubino e per questo spetta al Comune di Gubbio agire e pretendere soluzioni rapide e certe, come questa lo è. Io credo che, senza inciampi, in un mese e mezzo l’iter di adozione del progetto è terminato“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina