La nuova sede in via Saffi 2, è anche la casa dell’Associazione 21 Gennaio, della Comunistas e del Partito Comunista Italiano. All’inaugurazione era presente il sindaco Filippo Stirati e l’assessore Rita Cecchetti. Tante persone straniere che frequentano la Scuola, hanno portato i dolci della tradizione del proprio Paese di origine.
Il murales del maestro Bruno Melappioni
Fabio Sebastiani ha spiegato che l’Associazione tra pochi giorni riceverà il riconoscimento di Caf (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) affiliati all’Unione sindacale di base. L’obiettivo è quello di fornire servizi a tutta la popolazione locale.
GUBBIO – E’ stata inaugurata oggi pomeriggio in via Saffi 2, la nuova sede della Scuola “Luigi Radicchi” (nata in memoria di uno sfortunato ragazzo di Spada morto prematuramente oltre 30 anni fa), che è anche la casa dell’associazione 21 Gennaio, della Comunistas e del Partito comunista Italiano guidato da Fabio Sebastiani.
Una serie di servizi che la Scuola e l’Associazione mettono a disposizione dei cittadini stranieri per l’integrazione sociale e culturale a Gubbio e in Italia, con la possibilità di navigare in internet, di fare fotocopie, di accedere alla libreria, di ricevere assistenza per le pratiche burocratiche da espletare per risiedere nel nostro Paese.
La Comunistas, si occupa principalmente di assistenza alle persone in difficoltà economica, che qui in via Saffi potranno trovare volontari pronti ad ascoltarle, e in grado subito di rispondere a esigenze materiali: quali ad esempio quelle della mancanza di indumenti, di elettrodomestici, di accessori di ogni tipo, che l’Associazione reperisce tramite la propria rete solidale e mette a disposizione di chi ne ha bisogno.
Fabio Sebastiani
“Un servizio unico sul territorio. – lo definisce Fabio Sebastiani – Qui vengono a studiare e fare pratiche burocratiche persone da tutto il mondo. L’obiettivo è quello di crescere nei servizi e allargare la platea delle persone a cui poter dare delle risposte concrete.
A giorni diventeremo anche Caf (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) affiliati all’Unione sindacale di base. A quel punto offriremo servizi ad una vastissima platea di persone“.
La nuova sede è molto spaziosa e confortevole, appena si entra è stata abbellita con un murales del Maestro romano Bruno Melappioni, che ha riprodotto anche i volti dei volontari dell’Associazione 21 Gennaio. Mattia Pierotti si occuperà di tenere aperta la sede durante la settimana.
L’ingresso è composto da un salottino, da una libreria a scaffali, e da un box dove le mamme possono mettere a giocare i bambini in attesa di espletare le pratiche burocratiche o di svolgere gli esercizi di grammatica per l’apprendimento corretto della lingua italiana.
Il rinfresco per l’inaugurazione della Scuola “Luigi Radicchi”
La sala centrale è dedicata allo studio e ai compiti, l’ultima sala è adibita a guardaroba e magazzino dove si conservano abiti ed elettrodomestici da mettere a disposizione di tutti coloro che ne hanno subito bisogno. Il computer e la linea internet servono per i servizi telematici.
Per l’inaugurazione erano presenti in via Saffi il senatore Aldo Sartori, molti volontari eugubini, la vice sindaco Alessia Tasso, e successivamente nel corso del pomeriggio anche il consigliere provinciale Francesco Zaccagni, il sindacalista della Cgil Alessandro Piergentili, il sindaco Filippo Stirati e l’assessore Rita Cecchetti.
Alcune persone straniere hanno partecipato all’inaugurazione della nuova sede della Scuola “Luigi Radicchi”, portando i dolci della tradizione dei Paesi di origine. E’ stata preparata anche una torta con l’effige della falce e martello e la scritta in glassa PCI. L’immobile è di proprietà di un privato, la Scuola paga l’affitto.
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