I padroni di casa passano in vantaggio grazie al gol di testa di Redolfi al 45′ del primo tempo, ma nella ripresa gli ospiti pareggiano con Ogunseye su rigore.
Coreografia rossoblu
La squadra di mister Torrente porta a casa soltanto 1 punto, e vista la concomitante vittoria dell’Ancona Matelica scivola al 7° in classifica.
Mentre il Modena ha dovuto rinviare la festa per la promozione in Serie B dato che la Reggiana, battendo in casa la Virtus Entella, si è portata a -2 dalla vetta quando manca una sola giornata al termine della stagione regolare.
GUBBIO – Ha di che mordersi le mani il Gubbio di Vincenzo Torrente dopo l’1-1 maturato giovedì sera 14 aprile al termine della sfida giocata con la capolista Modena allo stadio “Pietro Barbetti” di fronte a oltre 2mila persone.
La formazione rossoblù infatti nel big-match della penultima giornata del girone B di Serie C ha avuto la partita in mano fino a dieci minuti dalla fine, forte del vantaggio segnato di testa da Redolfi sul finire della prima frazione e anche di una prestazione di notevole spessore che ha soddisfatto pienamente i supporters di fede rossoblù.
Mister Tesser in tribuna al “Pietro Barbetti”
Purtroppo però una disattenzione, forse l’unica di tutta la partita, regalata agli ospiti al minuto 35 della ripresa, ha permesso al nuovo entrato Ogunseye di segnare dal dischetto il gol del pareggio, che ha ridato qualche speranza agli oltre mille tifosi giallo-blu presenti nel settore ospiti del “Barbetti”.
Il finale poi è stato rovente, dato che il Gubbio ha dovuto giocare in inferiorità numerica per l’espulsione di Bonini, allontanato dal direttore di gara in occasione del calcio di rigore per fallo da ultimo uomo.
Il risultato però è rimasto inchiodato sull’1-1 fino al fischio finale, ma al di là del risultato finale a Formiconi e compagni rimane il grande rammarico di non aver sfruttato le tante occasioni avute nei secondi 45 minuti per chiudere la partita.
Prima Doudou, poi Righetti e infine Arena, il cui tiro a botta sicura sulla sponda di Sarao è uscito veramente di un soffio, hanno tenuto il Modena in vita sprecando il gol del 2-0. E come spesso succede nel calcio, sul ribaltamento di fronte si è materializzato il penalty che ha negato ai rossoblù la gioia dei tre punti, che sarebbero stati ampiamente meritati per quello che si è visto nell’arco dei novanta minuti.
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Tifosi del Modena a Gubbio
GUBBIO-MODENA 1-1
GUBBIO (4-3-3): Ghidotti 6; Formiconi 6, Redolfi 6,5, Bonini 6,5, Righetti6; Cittadino 6, Di Noia 6,5, Bulevardi 7; Doudou 5,5 (16’ st D’Amico 6), Spalluto 5,5 (31’ st Sarao sv), Arena 6 (36’ st Tazzer sv). A disposizione: Sergiacomi, Meneghetti, Lamanna, Francofonte, D’Angelo, Fantacci. Allenatore: Vincenzo Torrente.
MODENA (4-3-2-1): Gagno; Ciofani (1’ st Mosti), Silvestri, Pergreffi, Ponsi; Magnino, Gerli (12’ st Scarsella, Armellino (36’ st Giovannini); Tremolada (12’ st Ogunseye), Minesso (1’ st Longo); Azzi. A disposizione: Narciso, Baroni, Oukhadda, Piacentini, Renzetti, Di Paola, Duca, Giovannini. Allenatore: Mark Strukelj (Attilio Tesser squalificato).
Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti (Assistenti Thomas Miniutti di Maniago e Mattia Politi di Lecce, Quarto Ufficiale Mattia Pascarella di Nocera Inferiore).
Reti: 45’ stRedolfi (G), 37’ stOgunseye rig. (M).
A cura di Nicolò B.
