Toccati tutti i temi di stretta attualità, dalla tutela della privacy personale al cyberbullismo, con numerosi esempi presi dalla vita quotidiana. L’ingegnere Mario Vantaggi (Euristica): “Da quasi 20 anni ci occupiamo di privacy e di protezione dei dati, che sono materie oramai fondamentali nella società moderna”.
Martino Gasponi (Libertas Margot): “L’Associazione sta pensando ad un patentino per l’utilizzo del cellulare. Questo per tutelare i minori e i giovanissimi nell’utilizzo delle tecnologie moderne“. Stefania Algerio (Delegata Federprivacy Terni): “La norma sulla privacy è l’unico baluardo per i diritti personali“
GUBBIO – La location storica del complesso monumentale di San Benedetto, ha fatto da cornice al seminario “Protezione dati, una responsabilità di tutti” di aggiornamento sulle novità in materia di privacy, organizzato da Euristica azienda eugubina attiva nella realizzazione di sistemi informativi, gestionali e direzionali, rivolti ad imprese, Pubblica Amministrazione e Professionisti.
I seminari proseguiranno a Perugia, mercoledì 27 ottobre alle 15 presso il Park Hotel, e a Città di Castello, mercoledì 10 novembre sempre alle ore 15 presso il Garden Hotel. La partecipazione al seminario consente di ottenere un attestato di partecipazione valido per la formazione obbligatoria per il GDPR europeo.
Inizialmente è intervenuto l’Ingegnere Mario Vantaggi, uno dei soci titolari di Euristica, che ha detto: “Da quasi 20 anni ci occupiamo di privacy e di protezione dei dati, che sono materie oramai fondamentali nella società moderna. Oggi parleremo delle novità riguardanti il green pass, di sanzioni, di videosorveglianza, di cyberbullismo e dell’entità digitale reale, oltre che delle 10 regole d’oro per la sicurezza in rete“.
Ospite dell’incontro è stata Stefania Algerio, delegata della Federprivacy della Provincia di Terni, che ha spiegato quanto sia importante la privacy nel mondo del lavoro e non solo: “La privacy tutela tutte le persone, sia come lavoratori che nel quotidiano. Nel mondo del lavoro, le norme sulla privacy evitano la discriminazione dei dati che si vanno a trattare, come ad esempio in ambito di salute, di religione o di consensi ai minori.
Il regolamento della privacy entra in vigore solo ed esclusivamente al momento della diffusione di dati, molto più semplicemente scambiando un like, postando una foto o commentando un articolo. Per utilizzare app o social che includono il trattamento dei dati occorre un’importante educazione digitale, per evitare guai di carattere burocratico. La norma sulla privacy è l’unico baluardo per i diritti personali”.
Stefania Algerio ha parlato anche della presenza sempre più diffusa delle aziende nei social con profili aziendali, del social spam e della possibilità di inviare messaggi promozionali soltanto agli utenti che hanno messo un “mi piace” alla pagina aziendale.
E’ quindi intervenuto, Martino Gasponi, in rappresentanza dell’associazione Libertas Margot, che ha raccontato episodi della vita di tutti i giorni legati alla violazione della privacy personale e al cyberbullismo, definito piaga sociale.
L’Associazione Libertas Margot offre assistenza a giovani ragazzi, uomini e donne adulti vittime di violenze. “Internet è un mondo senza fine. – ha detto Gasponi – E dietro telefoni e computer talvolta si nascondono i cosiddetti leoni da tastiera. Ho trattato tantissimi casi di questo genere, e ai più giovani che si macchiano di questi reati, dico che esiste anche il carcere minorile.
L’Associazione sta pensando ad un patentino per l’utilizzo del cellulare. Questo, ovviamente, per tutelare i minori e i giovanissimi nell’utilizzo delle tecnologie moderne“.
Molto vivaci i tempi del dibattito e degli interventi, che hanno reso il seminario gradevole. L’avvocato Emanuele Florindi ha fornito spunti molto interessanti: “A volte non serve fare le cose con dolo oppure in buona fede, basta soltanto la colpa per essere sanzionati dal Garante. Occorre verificare che i computer siano protetti e che le connessioni siano sicure. Va fatta educazione digitale anche da parte dei genitori“.
L’assessore Giovanna Uccellani, intervenendo ha detto: “Abbiamo soltanto una minima consapevolezza di cos’è la rete internet. Io sono mamma di due ragazzi, e già il più piccolo mi chiede il cellulare“.
L’ingegnere Mario Vantaggi ha detto che Euristica è disponibile per un’analisi rischi seria all’interno delle aziende, per verificare del tutto gratuitamente il livello di rischio e vulnerabilità in materia di privacy.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
