Un cittadino eugubino di 37 anni ha raccontato l’accaduto a Cronaca Eugubina. “Sono stati momenti di autentica maleducazione“
GUBBIO – I fatti risalgono a ieri pomeriggio (martedì 2 febbraio), in regime di zona arancione rafforzata dalla nuova Ordinanza comunale anti Coronavirus.
Un ragazzo eugubino di 37 anni ha incrociato, di fronte la Porta degli Ortacci, un ragazzetto privo di mascherina che stava recandosi presso la fermata dei Bus all’incrocio tra Via del Teatro Romano e Via Bruno Buozzi.
Prima alcuni gesti da lontano, che hanno attirato l’attenzione del ragazzo eugubino 37enne, poi le parole scomposte e altri gesti di scherno e di provocazione. Il ragazzetto, presumibilmente di 16 o 17 anni, era privo di mascherina e avrebbe proseguito vociando e attirando su di se l’attenzione dei passanti.
La scena si è consumata di fronte la Porta degli Ortacci, con il 37enne che camminava a piedi sotto l’arco in direzione di Gubbio, e il ragazzetto che stava scendendo da Gubbio verso Via del Teatro Romano.
“Sono stati momenti di grande maleducazione. – racconta il 37enne eugubino a Cronaca Eugubina – Mai mi sarei aspettato un comportamento di questo genere da parte di un ragazzetto di 16 o 17 anni. Peraltro privo di mascherina, anche se eravamo tutti distanziati e io indossavo la fpp2.
Alla fine ho incassato parole e gesti e ho proseguito a piedi verso il centro storico di Gubbio. Ripeto, è la maleducazione soprattutto che colpisce e lascia l’amaro in bocca“.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
