Lo Chef Gennaro Esposito: “Appena sono arrivato qui ho respirato spirito di squadra, negli occhi degli chef ho visto entusiasmo e orgoglio. Il piatto migliore è stato la faraona, un piatto di grande eleganza e bontà”

GUBBIO – Una serata eccezionale a Palazzo Conte della Porta di Gubbio, ieri sera (martedì 30 ottobre) per l’appuntamento speciale “Il tartufo bianco incontra i 4 Chef“, che ha visto protagonisti il tartufo bianco e i giovani Chef eugubini Alessio Manucci, Roberta Picchi, Daniele Cernicchi e Giacomo Ramacci.

Vini e pietanze di assoluta qualità, con prodotti d’eccellenza del nostro territorio, già fatti conoscere all’iniziativa L’Italia del Tartufo che si è svolta a “Fico Eataly World” a Bologna riscuotendo molto successo.

Alla cena evento ha partecipato un ospite d’eccezione, lo Chef Gennaro Esposito, pluristellato e uno dei più importanti del panorama nazionale. Gli Chef si sono anche avvalsi della collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier, di Tartufi Jimmy e di Giuliano Tartufi per la materia prima.

Una vera e propria esperienza del territorio a tutto tondo, perché la serata si è svolta in uno dei palazzi storici della città, perché i 4 chef eugubini hanno utilizzato un prodotto del nostro territorio che possiamo definire il re della tavola, e per il fatto che l’artista Gabriele Tognoloni ha dedicato una sua collezione di ceramiche all’evento.

Quindi un mix tra arte, storia ed enogastronomia grazie alla collaborazione tra le aziende del territorio.

Il menù della serata

Lollipop di Baccalà e spuma di ciauscolo. In abbinamento Chardonnay Monteleto IGT 2017 Azienda Agraria Semonte, Dolcetto di Gubbio IGT 2014 Azienda Agraria Semonte.

Giardino d’inverno con tartufo bianco. In abbinamento Champagne Reserve Brut Esclusive Nicolas Feuillatte.

Uovo poche con crema di gorgonzola, baby pannocchia al cannello, Chips di riso rosso e tartufo bianco. In abbinamento Rheingau Hattenheimer Nussbrunnen 2017 Riesling Trocken Schloss Schonborn. 

Risotto al Parmigiano Reggiano 36 mesi con petto di piccione, cubetti di zucca arrostiti e tartufo bianco. In abbinamento Umbria Grechetto IGT Fiorfiore 2016 Roccafiore. 

Intermezzo degli Chef, gelato all’olio d’oliva con tartufo bianco e grissino al miglio.

Variazione di faraona con il suo consomme, misticanza e tartufo bianco. In abbinamento Bourgogne Pinot Noir Società Joseph Faiveley 2015 Domaine Faiveley.

Cappuccini Lab presenta Macarons di pistacchio al tartufo bianco, Millefoglie di meringa ai due cioccolati e castagne caramellate, in abbinamento Montefalco Sagrantino Passito DOCG 2011 Antonelli. 

La serata

La presidente di Host Gloria Pierini ha presentato la serata e di volta in volta i piatti serviti a tavola, con la collaborazione dell’Ais Gubbio per la presentazione dei vini. “Si tratta di una vera esperienza sensoriale, ringrazio il sindaco Stirati che ha permesso la realizzazione dei progetti di Host“.

Dopo l’intervento del Sindaco Stirati, che ha salutato i presenti e fatto un plauso all’iniziativa di Host, ha preso la parola lo Chef Gennaro Esposito: “Appena sono arrivato qui ho respirato spirito di squadra, negli occhi degli chef ho visto entusiasmo e orgoglio. Noi chef dobbiamo raccontare il cibo al mondo senza snaturare le nostre radici, queste manifestazioni devono farci riflettere, voglio tornare a casa arricchito da questa esperienza. 

Ho trovato dei momenti più interessanti del tartufo, ad esempio la faraona che è stata servita, dove c’è la tecnica e il cuore, la direzione giusta per questi giovani. Siete stati bravissimi. Il piatto migliore è appunto la faraona, un piatto di grande eleganza e bontà“.

Alla serata hanno preso parte i presidenti delle associazioni Iridium Mario Salciarini, La Medusa Elisa Polidori, oltre al sindaco Filippo Stirati, all’assessore al turismo Oderisi Nello Fiorucci, al presidente della Comunità Montana Mauro Severini.

La serata è stata arricchita dalla presenza dell‘instangrammer Paolo Balsamo e di altri instangrammer, food blogger e travel blogger di fama nazionale, che hanno raccontato la serata “live” attraverso i più moderni canali di comunicazione mediatica.

Di Fracesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina