Il Sindaco Stirati: “Siamo grati all’associazione La Medusa perché abbiamo un’idea di città che è impegnata sull’arte e sulla cultura e che si propone al mondo con i suoi pregi culturali, i suoi beni, i suoi monumenti, ma anche con un’offerta di iniziative culturali che possono essere attrattive“
GUBBIO (F.C.) – E’ stata inaugurata oggi pomeriggio (mercoledì 1 agosto), presso la Chiesa di Santa Maria dei Laici di Gubbio, la mostra internazionale di pittura ‘Estate Naïf’ , promossa dall’associazione culturale La Medusa con il patrocinio del Comune di Gubbio.
Giunta alla terza edizione, la Mostra a cura di Piero Pierini, pittore e collezionista di Roma con la collaborazione di Luigi Braghiroli collezionista di Reggio Emilia, vede la partecipazione di 35 artisti naif italiani e stranieri.
Difficilmente inquadrabile in una determinata corrente artistica, l’arte naïf o primitiva, trova nella libertà di espressione estetica, nella genuinità del gesto e nella semplicità d’espressione la sua chiave di lettura. Le opere naïf, generalmente dipinti, sono caratterizzate da una semplificazione concettuale e da una rappresentazione candida e ingenua del mondo.
Gli artisti coinvolti nell’esposizione sono: Alberta Baglione, Iago Barbieri, Bruno Biazzi, Nino Camardo, Luigi Camellini, Paolo Camellini, Alessandra Casali, Manola De Gobbi, Giovanni Di Girolamo, Augusto Fantini, Luciano Federici, Domenico Gallizzi, Emilio Giunchi (Zenone), Paolo Incerti, Katy Laudicina, Luciano Lipreri, Lucilla Mafucci, Maurizio Maglio, Alida Mancini (Rafael Leon).
Loreno Martellini, Angela Martini, Franco Mora, Carlo Moretti, Antonio Motta, Pietro Nardelli, Miria Nardini, Cesare Novi, Mario Orsini, Cesare Paccaduscio, Piero Pierini, Gianni Pontiroli, Clara Potes-Fellow, Luciano Prandini, Sergio Ruggeri, Franco Tagliati.
Gli interventi durante l’inaugurazione della mostra
“La Chiesa di Santa Maria dei Laici – ha esordito Elisa Polidori – è un luogo che da diversi anni sta ospitando varie rassegne artistiche perché da un lato questi luoghi resterebbero sempre chiusi e questo è un peccato perché i patrimoni artistici e storici hanno la necessità di essere visti e fruiti, e dall’altra parte perché sempre di più il pubblico turistico esige un’intrattenimento in più, un evento nell’evento.
Questa è una rassegna di stampo internazionale molto importante, ringrazio le autorità ecclesiastiche perché ci danno fiducia e ci fanno utilizzare questi luoghi magnifici e l’Amministrazione comunale che ha contribuito alla realizzazione del catalogo e ha patrocinato l’iniziativa“.
Durante il vernissage, sono intervenuti anche il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore alla cultura Augusto Ancillotti.
“E’ un appuntamento – ha dichiarato Stirati – di grande pregio in un luogo eccellente della nostra città, che con questa mostra valorizziamo ancora di più.
E’ un’arte che ha conquistato nel corso degli anni una posizione di assoluto prestigio, siamo grati all’associazione La Medusa perché abbiamo un’idea di città che è impegnata sull’arte e sulla cultura e che si propone al mondo con i suoi pregi culturali, i suoi beni, i suoi monumenti, ma anche con un’offerta di iniziative culturali che possono essere attrattive”.
“Siamo contenti di aver potuto collaborare attivamente – ha proseguito l’assessore Augusto Ancillotti – con la realizzazione di questo catalogo che è stato un lavoro del Comune. Siamo felici di aver dato una continuità a questa mostra perché la mostra è un momento importantissimo, ma è ancora più importante che rimanga una traccia per il futuro, il catalogo è la traccia di ciò che si è fatto“.
Infine, in rappresentanza dei curatori Piero Pierini e Luigi Braghiroli che non sono potuti essere presenti, è intervenuto anche il prof. Maurizio Fantoni.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Giampiero Lilli – Video Cronaca Eugubina
