Il dottor Mauro Pierotti: “Quest’anno mi ha colpito particolarmente l‘aumento esponenziale dei giovani ceraioli alla Festa dei Ceri Piccoli. Ora i ceraioli a Jessup non sono tantissimi, ma tra dieci anni credo lo saranno

Festa dei Ceri Jessup 2018

GUBBIO – “La Festa è andata bene, è stata una bellissima giornata di sole. Ho notato attaccamento ed entusiasmo crescenti, durante la Corsa pomeridiana c’era davvero tanta gente“.

Con queste parole sincere, in collegamento telefonico dagli Stati Uniti d’America con Cronaca Eugubina, il dottor Mauro Pierotti (Presidente dell’Associazione Eugubini nel Mondo) descrive per i nostri lettori la Festa dei Ceri di Jessup 2018, della quale è spettatore e in un certo senso anche protagonista da almeno vent’anni.

La Festa dei Ceri degli eugubini d’America (Pennsylvania) si svolge tutti gli anni il sabato che precede l’ultimo lunedì di maggio, che negli Stati Uniti è festa nazionale perché si celebra il Memorial Day (il giorno del ricordo di tutte le vittime americane nelle guerre combattute dagli Usa).

Alzata dei Ceri Jessup 2018

Per l’occasione molti italo americani residenti negli Stati Uniti tornano a Jessup, così come molti eugubini emigranti all’estero tornano a Gubbio il 15 maggio. Il giorno successivo la Festa dei Ceri, cioè la domenica, a Jessup si tiene la Festa dei Ceri Piccoli.

Quest’anno da Gubbio siamo arrivati in America circa in 30. I più giovani hanno dato la spallata al Cero sotto le stanghe, i meno giovani sotto la Statua di Sant’Ubaldo.scherza il dottor PierottiCome sempre siamo stati accolti a braccia aperte, spendere due euro a Jessup per noi eugubini di Gubbio è davvero difficile“.

Poi il dottor Mauro Pierotti racconta: “La Corsa di Sant’Ubaldo non è andata bene perché il Cero è caduto di schianto nello stadio, dove si tengono le girate finali. San Giorgio e Sant’Antonio sono andati bene, hanno fatto una buona Corsa dei Ceri“.

La Processione durante la Festa dei Ceri di Jessup 2018

Dottore, lei che da oltre vent’anni è un attento osservatore della Festa dei Ceri di Jessup, può dirci che cosa l’ha sorpresa positivamente quest’anno?

L’aumento esponenziale dei giovani ceraioli alla Festa dei Ceri Piccoli. Ora i ceraioli a Jessup non sono tantissimi, ma tra dieci anni credo lo saranno. Ad esempio, nei giorni che precedono la Festa, i ceraioli più anziani vanno nelle scuole a parlare della Festa dei Ceri per farla conoscere ai giovani“.

Lei ci diceva negli anni scorsi che la devozione verso Sant’Ubaldo è diventata progressivamente l’elemento spirituale e culturale più importante della Festa dei Ceri di Jessup. E’ così? 

La presenza dal 2013 della Statua di Sant’Ubaldo durante la Processione pomeridiana, ha centralizzato la figura del Santo Patrono nella Festa dei Ceri americana. Oggi possiamo dire che è una Festa in onore di Sant’Ubaldo, cosa riconosciuta da tutti. Nelle fila dei Sangiorgiari, ad esempio, ci sono molti irlandesi che facevano la Corsa per San Giorgio. Mentre oggi fanno la Corsa con San Giorgio ma per Sant’Ubaldo“.

Corsa dei Ceri Jessup 2018

Che risonanza mediatica ha negli Stati Uniti, secondo lei, la Festa dei Ceri di Jessup? 

Durante la giornata della Festa ho visto la presenza di troupe televisive munite anche di droni. Ma la Festa va sicuramente migliorata, perfezionata soprattutto nel Protocollo della mattina dove risulta un po’ sfilacciata“.

Perché i Ceri di Jessup sono così piccoli, se confrontati con i Ceri di Gubbio?

Qui a Jessup attraversano le strade fili del telefono e della corrente, posizionai molto bassi. I Ceri d’America sono molto simili ai nostri Ceri mezzani. Il Cero grande di Jessup è alto 2 metri e 5 centimetri, i Santi sono simili a quelli dei Ceri Mezzani, e sono stati inviati da Gubbio nel 2009“.

La conclusione della Festa dei Ceri di Jessup 2018

Cosa c’è da migliorare, invece, affinché la Corsa dei Ceri di Jessup sia perfetta? 

Da migliorare c’è ancora tanto. Nel Protocollo mattutino e nell’itinerario. Poi è preferibile che i Ceri finiscano la Corsa in salita, come a Gubbio l’arrivo in Basilica. Occorrerebbero più ceraioli lungo il percorso. Ho l’impressione che attualmente il percorso sia più lungo rispetto al numero dei ceraioli disponibili. E poi c’è qualche vestizione un po’ bizzarra“.

Quant’è importante, a suo avviso, il lavoro svolto dall’Associazione Eugubini nel Mondo per tenere vivo e saldo il legame tra Jessup e Gubbio?

Gli Eugubini nel Mondo lavorano alacremente per rafforzare il legame tra Gubbio e Jessup. Il prossimo anno, visto che i Ceri mezzani cadranno il 19 maggio, stiamo ragionando di partire per Jessup il 20 maggio in modo tale da far rientro a Gubbio prima della Festa dei Ceri Piccoli 2019, e allo stesso tempo visitare New York, le Cascate del Niagara e altri luoghi simbolo di questa parte d’America“.

Di Francesco CaparrucciFotografie Eugubini nel Mondo