I poeti leggeranno i propri versi all’interno della Basilica, accolti da Padre Bernardo che introdurrà la serata, mentre Rotelli riscriverà su una lavagna luminosa le parole declamate, proiettandole nello spazio

GUBBIO – Tra i 18 poeti italiani scelti per celebrare i 1.000 anni della Basilica di San Miniato al Monte a Firenze, c’è anche l’autrice eugubina Anna Buoninsegni, voce poetica di caratura nazionale che ha al suo attivo vari libri di versi e molti riconoscimenti.

L’evento nazionale è legato alla cerimonia ‘Ad verbum lucis’, opera di luce e istallazione dell’artista visivo Marco Nereo Rotelli, che si terrà venerdì 11 maggio dalle 21. La facciata della celebre Basilica illuminata apparirà vista dalla città come un faro azzurro, un centro luminoso di riferimento.

I poeti leggeranno i propri versi all’interno della Basilica, accolti da Padre Bernardo che introdurrà la serata, mentre Rotelli riscriverà su una lavagna luminosa le parole declamate, proiettandole nello spazio.

Un’opera dove i versi del poeta Mario Luzi ‘Vola alta parola’ diventano lucespiega Rotelli – e lo spazio del sagrato della Basilica si trasforma in un magico e millenario giardino del mondo, con 7 piante secolari provenienti dai 5 continenti. L’opera è nata in sintonia e condivisione con Padre Bernardo e la comunità di San Miniato ed è stata pensata come un multiplo spirituale dove denominatore comune è il verbo”.

Al centro del cerchio di piante sarà installato un libro di marmo, opera di Rotelli, con scolpito il verso “Non chiuderti però”, tratto dalla poesia “Bellezza”, ancora di Luzi. Sempre nella serata di venerdì 11 maggio, verrà anche presentato il libro “La basilica è vostra” edito da Maschietto, con le poesie degli autori presenti e di Giuseppe Conte, Maurizio Cucchi, Alba Donati, Valerio Magrelli e Davide Rondoni.

Fonte studio Art Project – Fotografie di repertorio Cronaca Eugubina