Presso la Galleria della Porta in Corso Garibaldi, è stata allestita una mostra fotografica e di costumi di scena proveniente dall’Accademia di Danza di Roma e dal Teatro dell’Opera di Roma

GUBBIO – Si concluderà domenica 6 maggio la 37° edizione del Festival Nazionale delle Scuole di Danza “Renato Fiumicelli”, rassegna che si svolge a Gubbio per il 26° anno consecutivo presso il Teatro Comunale L. Ronconi.

Quest’anno la rassegna di danza ha previsto delle novità per coinvolgere e avvicinare ancora di più la città a quest’evento molto prestigioso nel panorama nazionale della danza.

Innanzitutto, lo scorso 29 aprile prima dell’apertura della rassegna si è svolto un flash-mob in Piazza Oderisi e in Piazza Bosone con la coreografia curata da Claudio Ronda della Compagnia di danza “Fabula Saltica”, nella quale hanno partecipato le ballerine della scuole di danza di Gubbio e Gualdo Tadino.

Inoltre, durante le giornate del Festival, dal 30 aprile al 6 maggio, presso la Galleria della Porta in Corso Garibaldi, è stata allestita una mostra fotografica e di costumi di scena proveniente dall’Accademia di Danza di Roma e dal Teatro dell’Opera di Roma.

Tornando alla rassegna di danza, è stata inaugurata al Teatro Comunale il 28 aprile, con un intermezzo musicale del chitarrista Ciro Carbone assieme ad un’attrice che recitava celebri canzoni napoletane in un momento di grande emozione.

Sono state circa una trentina di scuole, provenienti da tutta Italia, ad esibirsi al Teatro Comunale Luca Ronconi con la serata di sabato 5 maggio che prevederà un programma ricco di esibizioni con ben 8 scuole sul palcoscenico in attesa della chiusura di domani.

Senza tralasciare le performance che si sono svolte dopo le lezioni degli insegnanti delle famose Accademia di Danza di  Roma e della scuola del Teatro San Carlo di Napoli.

In questi giorni ha dichiarato Carla Menichetti a Cronaca Eugubinala rassegna sta andando molto bene, volevamo coinvolgere di più la città per questo appuntamento che da anni si svolge qui a Gubbio. Mancano solo la serata di questa sera ricca di esibizioni delle scuole di danza e la chiusura di domani”.

Di Ilaria Stirati