Il dott. Michele Adragna: “L’adolescenza è una tappa fondamentale in cui si compiono scelte che ricadranno sulla propria vita, in cui non solo si godrà di diritti, ma si sarà chiamati ad atti di responsabilità all’interno di un sistema ordinamentale ben preciso inquadrato da norme e regole che sovraintendono a tutte le relazioni sociali

GUBBIO – Stamane (giovedì 8 marzo) presso l’Aula Magna dell’Istituto Cassata Gattapone si è tenuto il convegno “Norme e giustizia” facente parte del Progetto Legalità promosso proprio dall’Istituto stesso sotto la guida della professoressa Tiziana Zeppa, docente di Scienze Giuridiche e avvocato libero professionista.

Sono intervenuti in qualità di relatori il dott. Michele Adragna, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia ed il Capitano Pier Giuseppe Zago, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Gubbio. Presenti inoltre in aula alcuni ufficiali della Polizia giudiziaria assegnati all’ufficio del Pubblico Ministero Adragna.

La professoressa Zeppa nella sua introduzione ha sottolineato l’importanza di iniziative aventi come tema proprio questo della legalità perché “si rivolgono ai ragazzi  che sono futuri cittadini di domani a cui spetta il compito di conoscere e comprendere le regole del comune stare insieme, del vivere in uno Stato e le responsabilità qualora queste norme dovessero essere infrante“.

Si tocca un aspetto non trascurabile, quasi basilare, quello cioè delle relazioni interpersonali, anche affettive e la scelta dell’8 marzo come data di quest’incontro non è affatto casuale. Occorre ripartire dal concetto di rispetto, in primis verso se stessi e poi verso gli altri“.

Il Pubblico Ministero Adragna nel suo dettagliato intervento ha esplicato ai ragazzi l’iter delle indagini giudiziare, ruoli e competenze spettanti al suo ufficio e alla figura degli agenti di Polizia giudiziaria, raccontando anche fattispecie concrete di reati ed indagini da lui seguiti che riguardano proprio il mondo degli adolescenti incuriosendo così la platea dei ragazzi che sono intervenuti ponendo alcuni quesiti.

Lo stesso sostituto procuratore si è rivolto a loro ricordando come l’adolescenza sia una tappa fondamentale “in cui si compiono scelte che ricadranno sulla propria vita, in cui non solo si godrà di diritti, ma si sarà chiamati ad atti di responsabilità all’interno di un sistema ordinamentale ben preciso inquadrato da norme e regole che sovraintendono a tutte le relazioni sociali. È compito di ciascuno di noi conoscere. Questa è la vera missione“.

A concludere il convegno è stato il Capitano Zago, che ha descritto ruoli ed articolazione interna dell’Arma dei Carabinieri in tutti i suoi reparti (es. Nas, tutela del patrimonio artistico, ecc.).

Noi non siamo solo le pattuglie che vedete girare per le strade e che vi intimano di indossare il casco o vi sanzionano per avere utilizzato il cellulare alla guida.

Le attività da noi svolte sono molto più ampie ma riconducibili essenzialmente a due: siamo forza di polizia che fa prevenzione sul territorio affinché tutti i consociati siano portati al rispetto delle regole, ma siamo anche organi di repressione nel caso in cui le medesime norme siano violate“.

Di Fabiana BlasiFotografie Cronaca Eugubina