La vice sindaco Rita Cecchetti: “Portiamo avanti con la Caritas, Fondazione Cassa di Risparmio e Cesvol il progetto di sostegno alla povertà, dando un contributo per pagare l’affitto e le utenze a chi ne ha bisogno

GUBBIO (F.C.) – E’ tempo di bilanci anche per l’ambito delle politiche sociali, assessorato di competenza della vice sindaco Rita Cecchetti. Sono state molte le iniziative realizzate in questo 2017 tra politiche abitative, servizi sociali, politiche di inclusione scolastica.

Partendo dalle politiche abitative, un traguardo importante è stato quello dell’apertura del Complesso di via Madonna dei Perugini, 26 appartamenti destinati a persone anziane autosufficienti oltre i 65 anni, che hanno un Isee di 17.000 euro all’anno. Al momento come ha dichiarato a Cronaca Eugubina l’assessore Cecchetti:Sono stati assegnati 7 appartamenti, mentre a breve ne verranno consegnati altri 11. E’ stato un progetto iniziato nel 2004 che siamo contenti di aver portato a termine“.

Inoltreha proseguito la vicesindaconell’ambito delle politiche di edilizia residenziale sociale, con le risorse che abbiamo recuperato dall’ex PUC, ovvero 1.300.000 euro, abbiamo in programma, grazie ad una convenzione con l’Ater di realizzare delle case popolari per le famiglie che ne hanno bisogno, per poter così ampliare la nostra offerta nell’edilizia residenziale sociale, senza dimenticare un progetto di Social-housing per il quale il Comune individuerà i destinatari ed espleterà i bandi. La casa si sta dimostrando uno dei grandi problemi che abbiamo, purtroppo abbiamo lunghe liste d’attesa a riguardo“.

Nel 2017, parlando di servizi sociali, i comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo la convenzione per la gestione associata della zona sociale 7, di cui Gubbio è comune capofila, che ha permesso di reperire per tutta la zona sociale 7 risorse europee, 1.389.000 euro per i prossimi 3 anni, e risorse per l’inclusione sociale pari a 380.000 euro. “Un traguardoha dichiarato Rita Cecchettiche rappresenta un passo di civiltà e che ci ha fatto accedere a risorse che altrimenti non avremmo potuto avere“.

Un altro ambito importante è quello dell’inclusione scolastica, anche qui è stato firmato un protocollo con tutte le scuole del Comune di Gubbio, il Garante per l’infanzia della regione Umbria, l’Usl Umbria 1, la Caritas, l’associazione Dis e Dintorni e l’AIFA (Associazione Italiana Famiglie ADH) per garantire l’integrazione scolastica, l’aiuto compiti, l’accoglienza nella scuola e la valorizzazione delle potenzialità di ciascuno, con l’apertura, lo scorso novembre, di un tavolo tecnico a riguardo.

Infineha concluso la vice sindaco Cecchettiportiamo avanti con la Caritas, Fondazione Cassa di Risparmio e Cesvol il progetto di sostegno alla povertà, dando un contributo per pagare l’affitto e le utenze a chi ne ha bisogno. Vorrei inoltre precisare una cosa per quanto riguarda il progetto Sprar, le risorse che noi utilizziamo è il personale di supporto all’accoglienza di queste persone. Alcune di queste persone hanno dato anche la propria disponibilità a collaborare durante le iniziative culturali che abbiamo organizzato in città“.

Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina