Il sindaco Filippo Stirati: “Abbiamo già attivato la gara d’appalto per la pavimentazione di via Cairoli per un investimento di 500.000 euro e di via Concioli perché puntiamo anche molto sulla riqualificazione dei vicoli del centro storico

GUBBIO (F.C.) – Il 2017 è stato un anno molto impegnativo per l’Amministrazione comunale sotto diversi ambiti, per questo abbiamo contattato telefonicamente il sindaco Filippo Mario Stirati per tracciare con lui un primo bilancio dell’operato dell’Amministrazione.

Foto Inaugurazione nuova scuola di Semonte

La cerimonia del taglio del nastro alla scuola di Semonte

Sindaco Stirati, quali sono a suo avviso le azioni più importanti che l’Amministrazione comunale ha intrapreso in questo 2017?

Innanzitutto abbiamo svolto delle azioni legate alla visione di una città fondata sulla coesione sociale e sulla solidarietà, ad esempio nell’ambito della politica della casa con l’apertura del complesso di Madonna dei Perugini che dimostra il nostro impegno a favore dei soggetti più deboli.  

Ovviamente l’inaugurazione della scuola di Semonte, abbiamo restituito ad una parte della città una struttura nuova in tempi abbastanza celeri e l’inaugurazione all’ex Seminario della struttura della Lumsa e la presenza di un corso di alta formazione dell’Università di Perugia che rappresenta un punto alto e dimostra la vocazione della nostra città in termini di formazione e istruzione.

Foto Acquedotto Medievale

Stirati e Fernanda Cecchini lungo l’acquedotto romano del Bottaccione 

Senza dimenticare del completamento della riqualificazione di via Perugina nonostante tutte le difficoltà, questo ha innalzato il livello di rigenerazione e riqualificazione della via, ha favorito la qualità della vita, la sicurezza e ha dato anche più opportunità al commercio.

Abbiamo inoltre riaperto il condotto romanico del Bottaccione, un risultato importante perché noi puntiamo su turismo e cultura e ciò significa che vogliamo valorizzare tutto quello che abbiamo a Gubbio.

E poi il Festival del Medioevo che ormai è diventato una forte realtà e chiudiamo l’anno con il rilancio del turismo grazie ad una forte promozione. Per concludere ci sono le azioni che non si vedono come ad esempio la strategia dell’area interna che ci apre ad investimenti straordinari e i bandi europei relativi alla formazione sul lavoro delle pietre in collaborazione con Palestina e Giordania”.

Foto Via Cairoli

Via Cairoli

Durante il concerto dei “Cantores Beati Ubaldi” lei ha parlato di un Piano per il centro storico. Di che cosa si tratta?

Prima di tutto, abbiamo approvato il Piano per l’ornato pubblico e nelle prossime settimane coinvolgeremo anche tutti gli operatori delle città. Ovviamente stiamo anche lavorando sulla politica delle pavimentazione, abbiamo già attivato la gara d’appalto per la pavimentazione di via Cairoli per un investimento di 500.000 euro e di via Concioli perché puntiamo anche molto sulla riqualificazione dei vicoli del centro storico.

Il centro storico è un’eccellenza e penso che questi interventi siano per il beneficio della comunità. Non che gli interventi di manutenzione nelle frazioni siano meno importanti, ma siamo consapevoli che le nostre risorse sono limitate. Da questo punto di vista, infatti, ci stiamo muovendo e monitoriamo le possibili risorse straordinarie, intanto 8 nostre strade sono inserite tra le prime 30 del PSR sulla viabilità rurale”.

Foto Filippo Stirati

Stirati in Consiglio comunale 

Un altro tema sul quale punta molto l’Amministrazione sono i giovani, soprattutto per ciò che concerne il loro difficile inserimento nel mondo del lavoro. Che cosa intendete fare da questo punto di vista?

Sicuramente l’Amministrazione non ha competenze dirette da questo punto di vista, dobbiamo comunque cercare di non perdere le risorse e le competenze professionali dei giovani. In questo s’inquadra anche il progetto del Polo scientifico e dell’Acceleratore d’impresa.

Vogliamo agire come semplificatori e sostenitori di nuove imprese giovanili, magari anche con la creazione di aree artigianali o industriali con i capannoni dismessi che abbiamo in città.

Poi voglio aggiungere che nel 2018 proporrò un pacchetto di interventi per rilanciare commercio, artigianato, residenza del centro storico e uno dei temi caldi sarà quello dell’urbanistica, in particolare la volontà è quella di realizzare una variante semplificata del PRG che possa aggiornare lo stato dell’arte, visto che ormai il contesto socio economico in cui ci troviamo ora è diverso rispetto a prima”.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina