Il Vescovo di Gubbio durante l’omelia: “Dove nasce Dio stasera a Gubbio? Forse nasce a casa di qualcuno che sta soffrendo ed è rimasto solo. Forse nasce in un corridoio di ospedale, forse nasce in qualche angolo di piazza dove qualche giovane ha deciso di festeggiare diversamente perché teme la bellezza della vita

La Santa Messa in Cattedrale

GUBBIO – La Santa Messa di Natale è stata celebrata in Cattedrale dal vescovo Monsignor Paolucci Bedini. Tanti eugubini vi hanno assistito ma anche turisti e stranieri. Per l’occasione è stata aperta la Cappella del Santissimo Sacramento, situata sulla destra appena l’ingresso.

Alle ore 23,10 il suono delle campane ha iniziato ad annunciare l’imminente Natale. Sugli scalini dell’Altare, accanto al leggio, splende il Presepe circondato di fiori. Con San Giuseppe, la Madonna e Gesù Bambino. Un Presepe semplice come quelli di un tempo.

Durante la Santa Messa ha cantato il Coro diretto dal maestro Renzo Menichetti. All’accompagnamento musicale hanno partecipato anche le Sorelle del Piccolo Testamento di San Francesco. È stata eseguita dapprincipio la Melodia dell’Inno, a cantarla è stata Suor Agnese. È stata quindi osservata una breve veglia iniziale, con canti e letture.

Il Vescovo Luciano

Invochiamo la misericordia del Padre“, con queste parole Monsignor Paolucci Bedini ha iniziato la Santa Messa. “Vi annuncio una grande gioia, oggi è nato per voi Cristo il Salvatore“, è stato letto.

Nell’omelia il Vescovo di Gubbio ha affermato: “Questo è l’annuncio che per tutti è la gioia vera, abbiamo bisogno di essere salvati. È questo che fa il Signore. In quei giorni in cui si compie questo progetto, in quei giorni un decreto imponeva il censimento.

Gli uomini facevano i conti. Anche oggi misuriamo le relazioni e gli affetti, facciamo i conti su tutto. Decidiamo noi che valore ha la vita. Mentre il Signore appare sulla terra per incontrarci tutti, gli uomini fanno i conti.

Come quella notte che Maria e Giuseppe arrivano a Betlemme, nessuno sa che è il Signore che entrava nella storia, venuto al mondo per riprendere in mano l’esistenza degli uomini.

La Cappella del Santissimo Sacramento

Dove nasce Dio stasera a Gubbio? Forse nasce a casa di qualcuno che sta soffrendo ed è rimasto solo. Forse nasce in un corridoio di ospedale, forse nasce in qualche angolo di piazza dove qualche giovane ha deciso di festeggiare diversamente perché teme la bellezza della vita.

Il Bambino nella mangiatoia è l’umanità indifesa. Stasera il Signore ci dona una grande gioia, ma ci costringe ad uscire per incontrarlo perché tra gli uomini scoppi la pace“. A fine Messa è stato cantato Astro del Ciel. Il piccolo Gesù Bambino è stato adagiato nella mangiatoia al centro del Presepe.

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina