Primo tempo equilibrato, nella ripresa invece netta superiorità dei padroni di casa. Mister Pagliari espulso per proteste alla fine della prima frazione di gioco. Il tecnico rossoblù sostiene che l’azione che ha portato al raddoppio della Triestina sia nata con un fallo su Paramatti 

Le squadre al centro del campo al “Nereo Rocco”

GUBBIO – “Una partita divisa in due” l’ha definita mister Dino Pagliari in conferenza stampa al “Nereo Rocco“. E’ Triestina-Gubbio 3-1, con i padroni di casa in rete con Codromaz Mensah e Petrella, per i rossoblù il gran gol di Ettore Marchi, festeggiato sotto la curva dov’erano i tifosi eugubini.

Primo tempo equilibrato, con il Gubbio che ha saputo tenere testa alla Triestina. Secondo tempo a favore dei padroni di casa, con i rossoblù che si sono soprattutto difesi, cercando talvolta il contropiede.

Due giocatori del Gubbio su tutti hanno brillato al “Nereo Rocco“, Giacomo Volpe che ha anche parato un rigore ad Arma ed Ettore Marchi, come detto per il grande gol messo a segno nel primo tempo.

Il rigore parato da Giacomo Volpe

Le pagelle di Triestina-Gubbio 

Volpe 7Una buona prestazione del portiere rossoblù al “Nereo Rocco”, sicuro e deciso com’è nelle sue qualità tecniche. Nel primo tempo un’uscita aerea decisiva a intercettare un pallone per la testa di Arma. Nella ripresa gli para il rigore. In mezzo parate e altri interventi decisivi. 

Kalombo 5,5Sedrick pare fisicamente in fase calante rispetto a qualche partita fa. E’ naturale, ha dato molto dall’inizio del campionato ad oggi, ed ora merita di riposare e un po di turnover non gli farebbe male. Però, nonostante la sua prestazione non sia stata di altissimo livello, Sedrick ha messo in campo grande impegno sia nella fase difensiva che in quella di attacco. 

Burzigotti 5,5Sconta una giornata non esaltante per tutta la difesa rossoblù. La Triestina gioca con grande enfasi agonistica e riparte in velocità, cosa che a volte ha messo in difficoltà la difesa eugubina. I due centrali si perdono Codromaz in occasione del vantaggio della Triestina. Il colpo di testa è in anticipo e ben indirizzato nel palo lungo, dove Volpe non può arrivare. 

Esultanza di Codromaz al gol dell’1-0

Dierna 5,5Sostituito con Piccinni alla fine del primo tempo, dopo una prima frazione di gioco un po in affanno per le ripartenze veloci degli attaccanti della Triestina. Possiede un grande senso della posizione in campo, ma quando i ritmi si alzano sembra in difficoltà. Forte e roccioso quando marca l’uomo. 

Al 1′ st. Piccinni 5 Non entra bene in partita. L’arbitro fischia un calcio di rigore per un suo presunto fallo di mani in area di rigore rossoblù. Dalla tribuna non riusciamo a vedere cosa sia successo, l’azione è veloce e confusa. Poi, nel corso della partita, si fa apprezzare per la circolazione di palla, ma nelle chiusure è impreciso. 

Paramatti 5,5Un centrale adattato sulla fascia per necessità. Fa il suo compito senza grosse sbavature. 

Cazzola 5,5Una prestazione meno brillate di quello che ci si poteva attendere da lui a Trieste, giocatore molto tecnico e dotato di senso del gol. Si vede poco, se non per un tiro cross nel primo tempo che termina alto sopra la traversa. 

I Capitani

Al 26′ st. De Silvestro 6Entra in campo e si da subito un gran daffare per creare occasioni pericolose nell’area di rigore alabardata. In un paio di azioni giunge ad un soffio dalla conclusione pericolosa in porta. Gioca 12/13 minuti a grandi ritmi, poi verso la fine della partita si spegne. 

Sampietro 5,5Un giocatore sempre presente in mezzo al campo, sia come qualità che quantità, ma poco appariscente e mai completamente nel vivo del gioco. Gli occorrerebbe giocare con maggiore personalità e tentare anche la giocata difficile, crediamo ne abbia le qualità. 

Giacomarro 6La solita partita di grande sostanza, ma non può reggere da solo il reparto di centrocampo per tutto il campionato. Bene in fase di interdizione e corsa, un po meno quando c’è da impostare l’azione. 

Triestina-Gubbio 1-1, Marchi esulta dopo il gol

Al 36′ st. Paolelli sv. 

Ciccone 5,5Una partita di sacrificio sulla fascia, dove deve attaccare e difendere. 

Al 36′ st. Libertazzi sv.

Casiraghi 5,5Non una delle sue giornate migliori. Regala qualche spunto, qualche giocata, qualche suggerimento ma mai decisivi per l’andamento della partita. Impreciso nei calci piazzati. 

Al 16. st. Manari sv. Tanta corsa e poco altro. 

Marchi 7 Il gol dell’1-1 vale il biglietto della partita. Applausi anche dal pubblico della Triestina. E’ un gran tiro che si insacca sotto il sette, dove Boccanera non può arrivare. Baluardo rossoblù in attacco, sempre a disposizione della squadra. Il giocatore che ti fa la differenza. A Trieste, con un grande gol, era riuscito da solo a riequilibrare le sorti della partita. 

Foto Dino Pagliari

Dino Pagliari in sala stampa a Trieste

Dino Pagliari 6 – A fine partita è arrabbiato per un presunto fallo su Paramatti, in occasione del raddoppio di Mensah. Si gioca la partita nell’unico modo in cui può, difesa e contropiede.

Il Gubbio tiene il campo soprattutto nel primo tempo, poi nella ripresa la Triestina la fa da padrona. Cerca con i cambi di ridare freschezza alla squadra, ma chi subentra non incide. Viene espulso alla fine del primo tempo per proteste. 

E’ un punto di riferimento per la squadra e per tutto l’ambiente rossoblù.

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina