Lucio Costantini: “Il nostro vuole essere un modesto riconoscimento per il lavoro di Esa e Asi, il “grazie” che le persone comuni vogliono rivolgere loro per gli sforzi profusi nella ricerca. Noi possiamo solo intuire quanto importante sia il loro lavoro e quali ricadute possa avere in prospettiva sul miglioramento della vita di ciascuno di noi

GUBBIO (F.C.) – L’Albero di Natale più grande del mondo, quest’anno, verrà acceso dallo spazio, in particolare da Paolo Nespoli che al momento si trova all’interno della Stazione Spaziale Internazionale.

Gli Alberaioli vogliono così dedicare l’Albero all’Agenzia spaziale europea (Esa) e Agenzia spaziale italiana (Asi), che da decenni lavorano per la ricerca e la tecnologia spaziale con una stretta collaborazione con la Nasa. La Stazione Spaziale Internazionale, da dove Nespoli accenderà l’Albero, è uno degli importanti progetti a cui l’Asi sta partecipando.

Per il nostro Comitatospiega il presidente Lucio Costantiniè un onore dedicare l’Albero 2017 alla European space agency (Esa) e all’Agenzia spaziale italiana (Asi), tra le massime testimonianze di impegno per la ricerca scientifica, raro esempio di collaborazione oltre ogni confine nazionale, di sacrificio, competenza, passione e coraggio, senza protagonismi, personalismi e nazionalismi“.

Il nostro vuole essere aggiunge Costantiniun modesto riconoscimento per il lavoro di Esa e Asi, il “grazie” che le persone comuni vogliono rivolgere loro per gli sforzi profusi nella ricerca. Noi possiamo solo intuire quanto importante sia il loro lavoro e quali ricadute possa avere in prospettiva sul miglioramento della vita di ciascuno di noi“.

Di Ilaria Stirati