Il padre Corrado: “Quando l’ho vista vestita d’azzurro sono rimasto bloccato dall’emozione. La nazionale è un grande motivo d’orgoglio, l’azzurro mi emoziona in qualsiasi sport e vederlo addosso a mia figlia mi ha fatto venire i brividi, è stato qualcosa di straordinario“
Annalisa Casini Oro Mondiale
GUBBIO – Un’atleta eugubina ha conquistato la medaglia d’oro al Campionato del Mondo di karate. Si tratta di Annalisa Casini, ragazza eugubina 25enne, che lo scorso 24 settembre ha conquistato l’oro nelle specialità di kata individuale e kata a squadre, nella rassegna iridata che si è svolta a Treviso.
Annalisa ha iniziato a frequentare karate all’età di 6 anni su suggerimento del padre Corrado, già cintura nera di secondo Dan. “Ho portato mia figlia in palestra – ha dichiarato Corrado Casini – quando aveva 6 anni, al Karate Club Gubbio perché in quel periodo frequentavo la palestra e quindi ho deciso di farla iniziare, anche se ancora poteva essere piccola.
Le ho fatto iniziare karate perché per me, così come per il maestro Gaetano Pierotti, il karate rappresenta una filosofia di vita e non tutti i praticanti la vivono con questo spirito. Si tratta è vero di uno sport di combattimento, tuttavia ogni combattimento inizia e finisce con un saluto, questo avviene per esternare rispetto a chi in quel momento ha deciso di accettare la sfida con te, sempre nel rispetto della correttezza”.
Il podio dei Mondiali di Karate
Da lì, è stato un trampolino per iniziare, all’età di 8 anni, le prime competizioni a livello regionale e nazionale sempre con eccellenti risultati. Tutti questi risultati, tra cui 3 vittorie ai Campionati Italiani gareggiando con la società Karate Club Gubbio, l’hanno portata all’approdo in Nazionale. Cinque anni fa Annalisa si è trasferita a Viareggio assieme al compagno Nicola Bianchi, anch’egli pilastro della Nazionale Italiana di Karate.
Nella sua carriera Annalisa ha inoltre partecipato a due Campionati Europei, in Svizzera e in Portogallo, dove ha vinto la medaglia d’oro. Finalmente è arrivato anche il debutto al Mondiale, il 24 settembre, a Treviso. È una rassegna, che si svolge ogni due anni, alla quale hanno partecipato 40 nazioni con più di 1000 atleti.
Annalisa Casini e Nicola Bianchi
Annalisa ha sbaragliato la concorrenza vincendo la medaglia d’oro in entrambe le specialità del kata, individuale e a squadre, e ha avuto l’onore di essere premiata dal giapponese Hiroshi Shirai, riconosciuto come il miglior maestro di karate vivente e che è stato insignito in Giappone dell’onorificenza come monumento vivente in Giappone.
Ottimi risultati li ha raggiunti anche il fidanzato Nicola Bianchi, medaglia d’oro nel kata a squadre e medaglia di bronzo nel kata individuale.
“Devo ammettere – ha proseguito Corrado Casini – che è molto più brava di me, quando sono andato a Treviso con altri ragazzi della palestra e alcuni amici di famiglia la sera prima della competizione, per coincidenza mi sono ritrovata nell’albergo della nazionale italiana di karate.
Quando l’ho vista vestita d’azzurro sono rimasto bloccato dall’emozione. La nazionale è un grande motivo d’orgoglio, l’azzurro mi emoziona in qualsiasi sport e vederlo addosso a mia figlia mi ha fatto venire i brividi, è stato qualcosa di straordinario”.
Di Ilaria Stirati
