Mauro Pierotti, presidente degli Eugubini nel Mondo, afferma: “E’ una Festa che sta crescendo molto dal punto di vista del rispetto del Protocollo storico della Festa dei Ceri di Gubbio. La devozione a Sant’Ubaldo è molto sentita, si è recuperato il senso di unicità della corsa per Sant’Ubaldo. Questa Festa di Jessup ha dei grandi margini di miglioramento per il futuro

GUBBIO (F.C.) – “Una Festa bellissima, un’esperienza unica“, questa l’opinione di alcuni eugubini che hanno partecipato e assistito alla Festa dei Ceri di Jessup 2017, svoltasi sabato 27 maggio nella piccola cittadina americana della Pennsylvania, dove la maggior parte della popolazione è di origine eugubina.

Grazie alla diretta nei social media realizzata da Daniele Morini, è stato possibile vedere da Gubbio tutte le fasi della Festa dei Ceri di Jessup 2017. Sono state migliaia le visualizzazioni, cosa che testimonia la vicinanza del popolo ceraiolo eugubino a quello americano. I Ceri sono stati perfetti sia durante le fasi dell’Alzata, che nella corsa pomeridiana.

Tra gli eugubini presenti a Jessup (una trentina in tutto), il dottor Mauro Pierotti, presidente dell’associazione Eugubini nel Mondo, che da anni collabora con la città di Jessup per migliorare la Festa dei Ceri d’America e renderla quanto più possibile simile alla Festa dei Ceri di Gubbio. 

“La Festa sta migliorando anno dopo anno ed è una bella Festa. – ha spiegato il dottor Mauro Pierotti a Cronaca Eugubina – Dopo anni in cui si aveva l’impressione che ogni Cero qui a Jessup facesse corsa per conto proprio, negli ultimi anni si è recuperato il senso di unicità della corsa per Sant’Ubaldo“.

Le novità nel Protocollo 2017 

Il dottor Mauro Pierotti spiega le novità nel Protocollo 2017 della Festa dei Ceri di Jessup: “Già quest’anno la Festa di Jessup ha visto delle discrete modifiche al mattino, ci siamo al quanto impegnati per avvicinarla sempre più a quello che è il protocollo storico della Festa dei Ceri di Gubbio, perché la Festa qui aveva continuamente degli alti e bassi, cioè andava su di tono e poi immediatamente precipitava, invece sappiamo bene che la Festa dei Ceri è un crescendo che poi arriva nell’espressione massima della corsa serale.

Quindi in questo momento si sta lavorando molto sul cerimoniale del mattino, quest’anno ci sono state grosse novità: la visita ad un solo cimitero e non il solito giro dei cimiteri, una colazione tutti insieme e non separati come gli scorsi anni, la messa celebrata all’aperto. Avvicinarsi il più possibile alla Festa del 15 maggio questo è il nostro scopo, poi i Ceri sono vita anche in America e non possono essere ingabbiati”. 

Altra novità dell’edizione 2017 della Festa dei Ceri di Jessup è stata la Mostra subito dopo l’Alzata, che negli anni scorsi non esisteva a Protocollo. Mentre non si è ancora riusciti a organizzare una Tavola Bona sul modello del pranzo eugubino, ma ci si sta lavorando per gli anni a venire.

Capitani e Capodieci 2017 

Il Primo Capitano Nick Rodio, un ceraiolo veterano, un grosso personaggio di Sant’Ubaldo. Il Secondo Capitano Bernardo Fagiani. Il Capodieci di Sant’Ubaldo è stato Mario Enion, che tra l’altro era a Gubbio per la Festa insieme con il Capodieci di Sant’AntonioChris Nicastro. 

Il Capodieci di San Giorgio, che qualcuno a Gubbio sicuramente ricorderà perché anni fa visitò la nostra città, è Bill Celuk, un personaggio di ben 2,17 metri che non passa inosservato. Infortunatosi in mattinata durante l’Alzata ad una caviglia, non ha potuto partecipare tra le stanghe alla corsa del pomeriggio.

Fotografie Eugubini nel MondoNel video le immagini di Daniele Morini in Facebook