Mister Magi ripropone il tridente d’attacco Ferretti, Candellone, Casiraghi. Al 18′ Calaiò segna l’1-0 dribblando Volpe e insaccando a porta vuota. Al 24′ Nocciolini raddoppia di testa. Al 36′ di tacco Matteo Piccinni colpisce il palo. Al 43′ sfortunata autorete di Piccinni

GUBBIO – Grande calcio allo stadio Pietro Barbetti, dove va di scena la sfida di alta classifica Gubbio-Parma, un match che promette spettacolo tra due squadre che inseguono fortemente la vittoria. I rossoblù per far dimenticare il 6-0 rimediato domenica scorsa a Teramo, i gialloblù per cancellare la sconfitta patita al “Tardini” ad opera del Fano.

Discreta anche la cornice di pubblico sugli spalti, con una buona presenza di tifosi parmensi in curva ospiti e in tribuna centrale. Buono il colpo d’occhi anche sulla curva eugubina, dove sono esposti gli striscioni Orgoglio Eugubino e Supporters. 

Ad inizio partita i tifosi eugubini espongono in curva lo striscione: “Umiltà e grinta… avrete la nostra spinta“. Già esposto nei giorni scorsi durante gli allenamenti della formazione rossoblù. Oltre la gradinata sventolano in cielo gli aquiloni di Ventomania 2017, che si tiene in contemporanea al Parco del Teatro Romano.

Le scelte di Mister Giuseppe Magi

Mister Magi ripropone per la partita contro il Parma il tridente d’attacco Ferretti, Candellone, Casiraghi. A centrocampo giocano Romano centrale, con sugli esterni Croce e Valagussa. In difesa riconfermati Marini, Rinaldi, Piccinni, Petti. Tra i pali Volpe. Grande concentrazione tra i rossoblù fin dal riscaldamento pre partita, con il capitano Alfredo Romano che guida il gruppo negli esercizi ginnici.

Le formazioni di Gubbio-Parma

Il Gubbio (in maglia classica rossoblù) scende in campo con il 4-3-3: Volpe, Marini, Rinaldi, Piccinni, Petti, Croce, Romano, Valagussa, Ferretti, Candellone, Casiraghi. A disposizione: Zandrini, Stefanelli, Ferrri Marini, Marghi, Conti, Bergamini, Costantino, Kalombo, Lunetta, Giacomarro, Tavernelli. Allenatore: Giuseppe Magi.

Il Parma (in maglia bianco crociata) risponde con il 4-3-3: Bassi, Iacoponi, Di Cesare, Lucarelli, Scaglia, Giorgino, Scozzarella, Scavone, Nocciolini, Calaiò, Baraye.  A disposizione: Fall, Saporetti, Corapi, Mazzocchi, Sinigaglia, Nunzella, Ricci, Cly, Simonetti, Messina, Edera, Dieye. Allenatore: Roberto D’Aversa.

Primo tempo 

Avvio in attacco per il Parma, che preme soprattutto sulla fascia destra. Al 3′ penetrazione di Ferretti sulla destra, palla al centro dell’area di rigore con Baraye che anticipa Romano e sventa l’azione pericolosa. All’8′ gran tiro dai venti metri di Romano a giro, sfiora il palo e il vantaggio rossoblù. Al 9′ il Parma sostituisce Giorgino infortunato con Corapi. 

Al 13′ Nociolini suggerisce in area di rigore per Baraye, che prova a calciare al volo ma non impatta il pallone. Azione molto pericolosa. Il Parma piano piano conquista metri nella metà campo eugubina. La sensazione però è che le due squadre vogliano vincere la partita, senza però rischiare eccessivamente.

Al 18′ suggerimento di Scozzarella per Baraye che suggerisce per il taglio in area di rigore di Calaiò, il bomber dribbla Volpe in uscita e insacca l’1-0 per il Parma. In tribuna il pubblico di Gubbio protesta sostenendo che si trattasse di fuorigioco. Al 24′ raddoppio del Parma: cross di Scaglia dalla sinistra, la schizza di testa Calaiò e Nocciolini sempre di testa insacca il 2-0. Volpe in tuffo non può nulla, il colpo di testa di Nocciolini è troppo ravvicinato.

Al 36′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Casiraghi, batti e ribatti in area di rigore emiliana, poi Matteo Piccinni di tacco colpisce il palo, infine Corapi spazza l’area di rigore emiliana. Al 43′ Baraye appoggia in area di rigore a Scavone, che calcia in porta, sembra esserci un tocco decisivo di Piccinni che devia la palla in rete.

Di Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli