Il Presidente Sauro Notari: “Mancano otto partite, speriamo di arrivare ai play off non con la mentalità di oggi, ma con tutt’altra mentalità

Foto Sauro Notari

Sauro Notari

TERAMO – Delusione ed incredulità, sono questi i sentimenti palesati dai tifosi eugubini stamane in città, dopo il 6-0 rimediato dal Gubbio a Teramo.

Proponiamo di seguito le interviste realizzate nella sala stampa dello stadio “Gateano Bonolis” subito dopo la partita, al Presidente Sauro Notari e all’allenatore Giuseppe Magi. 

Presidente Notari, come può commentare questa partita?

Diciamo che c’è poco da commentare, dopo i due rigori presi siamo proprio usciti dalla partita, una partita da dimenticare. Non c’è nulla da commentare perché il Gubbio, onestamente, non è entrato per niente in partita, perciò una giornata da dimenticare e speriamo di fare una buona partita domenica contro il Parma“.

Foto Teramo-Gubbio

Le squadre al centro del campo

A proposito di questo, domenica arriva il Parma, che ha perso in casa con il Fano. Era già una partita difficile, ma lo sarà ancora di più perché il Gubbio ha perso male a Teramo. 

Speriamo di riscattarci e di vedere domenica tutt’altra partita. Come ho detto prima, non siamo scesi per niente in campo e speriamo di rifarci domenica contro il Parma“.

Che cos’è oggi che l’ha delusa di più?

Non ho riconosciuto per niente i ragazzi, non voglio fare commenti, ma erano spenti. Onestamente ho visto dei ragazzi un po’ giù, non so come mai, se mentalmente oppure no. Non so commentare la partita di oggi, facciamo finta che oggi non abbiamo giocato e ripartiamo da domenica contro il Parma“.

Foto Teramo-Gubbio

Tifosi eugubini a Teramo

Si sente di fare un appello ai tifosi per domenica?

I tifosi devono stare tranquilli, non voglio tornare sempre sui stessi discorsi, dicendo 47 punti siamo salvi. Dai risultati che ho appresso, ho visto che solo la Sambenedettese ha guadagnato un punto, di conseguenza siamo lì e dobbiamo andare avanti domenica dopo domenica. Mancano otto partite, speriamo di arrivare ai play off non con la mentalità di oggi, ma con tutt’altra mentalità“.

E’ poi intervenuto Mister Giuseppe Magi: “Non ci siamo fatti trovare pronti, abbiamo preso più di un gol su palla inattiva, abbiamo sofferto la fisicità di Caidi, credo che non so se abbia mai fatto due o tre goal in una partita. Credo che abbiano pesato la fame e le energie nervose del Teramo, questo ha fatto la differenza. Noi abbiamo subito un po’ troppo passivamente“.

Foto Giuseppe Magi

Giuseppe Magi

Sul primo rigore si è arrabbiato molto. 

Sinceramente il rigore mi è sembrato abbastanza generoso, sul secondo gol mi è sembrato ci fosse fuorigioco, però dalla mia parte faccio fatica a dire che era fuorigioco. Sono situazioni del momento che ti possono dare un pochino l’enfasi, però non ho mai giudicato situazioni arbitrali.

A Forlì ci hanno dato un rigore, poi ce lo hanno tolto e non mi sono mai permesso di giudicare. Credo che la terna debba fare il suo lavoro e io devo pensare di più a far giocare meglio la mia squadra, quindi il pensiero più grande è rivolto alla mia squadra e ai nostri tifosi”. 

Foto Teramo-Gubbio

Sansovini segna il 2-0 dagli undici metri

L’hanno sorpresa i primi venti minuti del Teramo che è andato giù a tavoletta e il Gubbio forse è rimasto un po’ interdetto?

No, sono sincero noi l’avevamo preparata bene. Sapevamo che sarebbero partiti con una specie di 4-2-4, perché volevano subito indirizzarla dalla loro parte. Noi l’avevamo preparata bene, però ripeto forse il Teramo o forse altro, ma soffriamo particolarmente questa squadra. Quello che mi preoccupa, non è stato tanto la partenza, ma la reazione dopo che siamo andati sotto. Dovevamo coprire meglio il campo, dovevamo stare più ordinati, non possiamo crollare così nettamente.

Quello mi preoccupa perché viene anche dall’aspetto psicologico e non vedo per quale motivo dobbiamo crollare. Possiamo anche perdere una partita, ma bisogna rimanere in campo ordinati, con la testa giusta e non andare in bambola come abbiamo fatto nel secondo tempo, quello è l’aspetto che mi preoccupa di più per il futuro.

Foto Teramo-Gubbio

Volpe para il secondo rigore a Sansovini

Poi, abbiamo anche la fortuna di avere una classifica che ci sorride, possiamo fare anche qualche esperimento quindi se fosse finita con una sconfitta, ma in un’altra maniera, sarei stato meno preoccupato. In questo caso evidentemente serve un confronto con i ragazzi per capire come mai questo crollo, perché sinceramente per quella che è la nostra situazione non trova una giustificazione“.

Dispiace prendere 6 goal i nostri tifosi ci seguono, ci credono sempre, ci spingono oltre i nostri limiti. Ci sono delle serate, dei momenti in cui purtroppo noi ci scontriamo con una realtà molto forte, una realtà che ci vede in una posizione di classifica sudata sette camicie e forse non riusciamo sempre a sudare sette camicie.

Non siamo riusciti a rimanere in partita, a limitare questo Teramo che effettivamente ci ha surclassato e per i tifosi è un po’ una delusione, però confido in una buona clemenza, in un jolly, visto un campionato così importante come quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Confido nel tifoso eugubino che è grintoso e verace, la nostra squadra deve scendere in campo con questa grinta e cercare di ridare loro delle gioie come abbiamo fatto fino a prima di questa partita“.

Foto Teramo-Gubbio

Il gol dell’1-0 di Nebil Caidi

Magi, cosa ha fatto la differenza tra Teramo e Gubbio?

Credo che l’atteggiamento del Teramo, le energie nervose, la pressione abbia spinto il Teramo a giocarsela alla morte o al tutto per tutto. Molte volte le motivazioni possono fare la differenza, abbiamo preso un 1-2 abbastanza ravvicinati e a noi è caduto il mondo addosso.

È quello che un pochino mi preoccupa, possiamo prendere anche un 1-2, tuttavia per come siamo messi noi dobbiamo avere la serenità di continuare a giocare, di provare a recuperare un risultato di svantaggio. Ripeto, rispetto all’andata, ho visto un Teramo molto aggressivo, avevamo le idee chiare, erano cattivi al punto giusto e credo che sia stato più merito loro che demerito nostro, abbiamo subito la loro rabbia“.

Fotografie e Video Cronaca Eugubina