Il tecnico rossoblù: “Lo spogliatoio ha un’anima, un pensiero, ha dei sentimenti, è innegabile che quest’ultimi ti condizionano nel bene o nel male, è stata questa un pochino la sfida di ieri. Oggi, invece, ho visto una squadra molto attenta, concentrata, già proiettata alla partita contro il Venezia

Foto Giuseppe Magi

Giuseppe Magi

GUBBIO – “Sono convinto che il Gubbio domani venderà cara la pelle a Venezia”, con questa convinzione e determinazione l’allenatore del Gubbio Giuseppe Magi si avvicina all’ostico impegno in trasferta di mercoledì pomeriggio contro la squadra lagunare allenata da Filippo Inzaghi.

Mister, la squadra vista in campo domenica ha voglia di riscatto per il risultato negativo maturato contro la Reggiana. 

Sì, però sono sincero ieri è stata dura per tanti motivi. Lo spogliatoio ha un’anima, un pensiero, ha dei sentimenti, è innegabile che quest’ultimi ti condizionano nel bene o nel male, è stata questa un pochino la sfida di ieri. Oggi, invece, ho visto una squadra molto attenta, concentrata, già proiettata alla partita contro il Venezia e questo mi rasserena molto.

Sono convinto che faremo una grande partita, in noi c’è la voglia di continuare la strada che abbiamo intrapreso, ripeto, non è solo attraverso il risultato finale, ma anche credendo in quello che facciamo. È una sfida, quella contro il Venezia, molto stimolante, molto bella che affronteremo veramente con ardore”.

Foto Giuseppe Magi

Giuseppe Magi

Cosa teme di più del Venezia e di questa partita dal punto di vista tecnico tattico?

Più che l’aspetto tecnico tattico, temo il loro blasone. Troveremo una squadra che vorrà vincere per forza, non credo che ci attaccheranno a testa bassa in maniera sprovveduta, ma credo che affronteremo una squadra che cercherà di non concederci spazi e cercherà il momento opportuno per poterci fare male.

Mi aspetto un Venezia molto ben messo in campo, che da pochi spazi al Gubbio. Sono convinto che i ragazzi faranno una grande partita. Meno errori faremo meglio è perchè spesso questo partite si decidono con degli episodi individuali”.

Visti gli impegni ravvicinati, farà il turnover domani?

Non possiamo fare turnover, ho fatto tesoro dell’altro turno infrasettimanale giocato, nel quale ho fatto turnover e abbiamo perso. Non lo farò perché ho bisogno di avere risposte da questa squadra e di vedere quali sono i limiti. Se non la porto mai ad un confronto reale e la tengo sempre sotto copertura, non sarei in grado poi di fare un confronto reale con la società. La partita di domani contro il Venezia sarà bella da giocare per noi, ma anche importante per il nostro percorso di crescita”.

Foto Paolo Valagussa

Paolo Valagussa

Parlando degli infortunati, Valagussa e Giacomarro non ci sono, oltre a Lunetta infortunato di lunga data, mentre Narciso è recuperato del tutto?

Si, la situazione è questa. Per quanto riguarda Narciso, ha avuto una contrattura dalla quale, fortunatamente, ha recuperato. Stamattina si è allenato senza particolari problemi, valuteremo fino alla fine se è il caso di schierarlo o no”.

Il Venezia ha fatto molto turnover contro il Fano domenica perché teme la partita di domani contro il Gubbio, che sentimenti ti suscita questo?

Soddisfazione prima di tutto, sia questo aspetto sia la Reggiana che cambia modulo perché ci teme, sono segnali che siamo sulla strada giusta. Non siamo ancora al completamento del nostro percorso perché sarebbe troppo bello. Sappiamo che ci sono delle problematiche, ma dobbiamo essere bravi a fare un passo alla volta, senza fare il passo più lungo della gamba.

Stiamo costruendo un qualcosa di bello, tenendo conto che i nostri più quotati avversari, come Reggiana e Venezia, hanno molta considerazione del Gubbio ed il lavoro che stiamo facendo è positivo. Dobbiamo essere bravi a limare quei difetti che ci fanno arrivare un pochino corti per avere un futuro davanti a noi molto roseo”.

Foto Gubbio calcio

La formazione rossoblù a Mantova

I convocati per Venezia-Gubbio

Questi i convocati per la gara dello stadio “Pier Luigi Penzo” tra Venezia e Gubbio: Bergamini, Burzigotti, Candellone, Casiraghi, Conti, Costantino, Croce, Ferretti, Ferri Marini, Kalombo, Marghi, Marini, Monti, Musto, Narciso, Petti, Pollace, Rinaldi, Romano, Volpe, Tavernelli, Zanchi.

Ilaria StiratiFotografie Simone Grilli