Ferretti 7 Il migliore. In assoluto. Gioca senza soffrire gli avversari, anzi li salta come birilli. Fa quello che vuole in entrambe le fasce. Il gol è un colpo eccezionale sia nel controllo della palla sul servizio di Romano, che nel tiro di sinistro a cercare il sette lontano con la palla che si infila proprio all’incrocio togliendo le ragnatele

GUBBIO – Una serata storta, il turnover che non paga e tanta sfortuna, così il Gubbio esce sconfitto 3-1 dal Pietro Barbetti al termine di una partita intensa, giocata a ritmi elevati, di fronte a circa 2 mila spettatori, che da tempo non si vedevano allo stadio. Il giorno successivo la partita torna come di consueto il Pagellone di Cronaca Eugubina, curato dal giornalista Euro Grilli.

Foto Giacomo Volpe

Giacomo Volpe saluta i tifosi rossoblù a fine partita

Il Pagellone di Euro Grilli

Volpe 5 Un mezzo errore l’aveva commesso lo scorso anno a Gavorrano. Era quello un giorno molto particolare per il ragazzo che solo pochi minuti prima aveva saputo di un grave lutto familiare. Da quel giorno ha sfoderato un girone di ritorno in serie D e una poule scudetto semplicemente straordinari.

Quest’anno ha ricominciato tra amichevoli e Coppa Italia alla grande. Benissimo anche le prime tre giornate di campionato in Lega Pro dove non ha tradito la minima emozione per il salto di categoria e ha sfoderato parate eccellenti salvando più volte il risultato. Contro la Samb la cappella che non t’aspetti. Ma l’errore non cambia di una virgola il giudizio su questo ragazzo che è un vero e proprio talento. In bocca al lupo Fox.

Foto Gubbio

La formazione rossoblù

Pollace 5 Partita da dimenticare. Sembra un pesce fuor d’acqua. Male in fase di non possesso con gli esterni della Samb che gli passano da tutte le parti. Il tecnico dei marchigiani Palladini a fine partita lo ammette: “L’abbiamo visto in difficoltà e abbiamo giocato su di lui”. Inconcludente anche in fase di spinta con alcune percussioni che si frantumano sulla trequarti avversaria come vetro che sbatte contro il cemento.

dal 1′ s.t. Kalombo 5 Rovina quanto di buono aveva fatto con una espulsione che poteva essere evitata. Lasciare la squadra in inferiorità numerica è stata quella che Magi ha definito “la mazzata finale”. Peccato.

Marini 6 Alex gioca la sua partita. Stringe i denti nei momenti di difficoltà e si fa valere su tutti i palloni.

Foto Michele Rinaldi

Michele Rinaldi

Rinaldi 5,5 Meno bene che in altre occasioni. Commette qualche errore di troppo.

Petti 5,5 Comincia malino, poi cresce alla distanza, ma nel finale viene preso in mezzo e non è adeguatamente aiutato dai compagni.

Valagussa 5 Neanche lontano parente del calciatore dinamico, preciso, determinante che abbiamo ammirato in altre occasioni. Lavora tanto ma senza costrutto.

Romano 6 Il capitano dà sostanza alla manovra e confeziona un assist per Ferretti che è un capolavoro in fase di preparazione (doppia finta in area per liberarsi) e di precisione (passaggio millimetrico tra le gambe degli avversari).

Croce 6 Mezzala, poi playmaker, poi mediano: gioca dappertutto sempre a buoni livelli. Tatticamente prezioso.

Foto Daniele Ferretti

Il tiro vincente di Daniele Ferretti

Ferretti 7 Il migliore. In assoluto. Gioca senza soffrire gli avversari, anzi li salta come birilli. Fa quello che vuole in entrambe le fasce. Il gol è un colpo eccezionale sia nel controllo della palla sul servizio di Romano, che nel tiro di sinistro a cercare il sette lontano con la palla che si infila proprio all’incrocio togliendo le ragnatele.

Musto 5,5 Si mangia un gol dopo otto minuti. Bravo nel liberarsi, scellerato nel cercare una conclusione di potenza quando sull’accenno di uscita del portiere avrebbe potuto cercare di piazzarla col piattone. Sicuramente con un’altra soluzione balistica rispetto al tiro sbilenco che ha scagliato lontano dalla porta di Frison.

dal 28′ s.t. Casiraghi s.v. Troppo poco per giudicarlo.

Giuseppe Magi

Giuseppe Magi

Lunetta 5 Non riesce mai a giocare come sa. È elemento tecnicamente e tatticamente interessante ma contro la Samb la prestazione è da archiviare nell’album da dimenticare il prima possibile e dove, si spera, non ci sia posto per altri… ricordi simili.

dal 1′ s.t. Candellone 6 Combatte, si dà un gran da fare e alla fine merita la sufficienza.

Magi 5,5 Il turnover non lo premia. Fa alcune scelte dettate dal fatto di giocare tre partite in otto giorni, ma dopo il primo tempo è costretto a tornare sui suoi passi.

Foto Gubbio calcio

Il Gubbio esce tra gli applausi dei tifosi

Tifosi 8 Il “Barbetti” è tornato ad essere popolato come un tempo. Cori e sostegno per tutta la parita e l’applauso finale alla squadra, nonostante la sconfitta, firmano una serata che di cose positive ne ha avute ben poche.

Fotografie Simone Grilli