Incasso completamente devoluto in beneficenza al reparto di oncologia dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia
La tribuna del Pietro Barbetti
GUBBIO – Splendida giornata di sole al Pietro Barbetti per il Memorial Fernando Nando Ceccarelli. Di fronte, per un trinagolare di beneficienza, le squadre di Real Padule, Padule San Marco e Gubbio.
Buona cornice di pubblico sugli spalti e clima di grande cortesia e amicizia. L’incasso sarà devoluto al reparto di oncologia dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, all’avanguardia nella cura dei tumori.
Fernando Ceccarelli è stato ricordato prima dell’inizio del triangolare dai dirigenti delle due squadre. E’ stao un personaggio molto importante nella vita della frazione di Padule, fondatore e dirigente del Real Padule. Hanno arbitrato Tasso, coadiuvato da Giacometti e Nicchi della sezione di Gubbio.
La formazione del Padule San Marco
Real Padule-Padule San Marco 0-1 (al 14′ Calzuola)
Il Real Padule (in maglia celeste blù con bordi gialli) ha schierato Ricci, Fumaria, Albini, Ragnacci, Menichetti, Milan, Ceccarelli, Romitelli, Passeri, Monarchi, Cacciamani F. Allenatore: Matteo Galassi.
Ha risposto il Padule San Marco (in maglia bianca con strisce orizzontali amaranto) con Marchi Riccardo, Lugni Francesco, Bettelli Michele, Bei Alessandro, Panfili, Marchi Gabriele, Cabrera, Traversini, Calzuola, Bettelli Mattia, Lugni Cristian. Allenatore: Massimo Cerbella.
La prima partita è stata giocata a ritmi abbastanza sostenuti. Il Padule San Marco è passato in vantaggio al 14′ con un rigore trasformato da Calzuola. La partita si mantiene su buoni ritmi di gioco, con le squadre che alternano fino alla fine dei primi 45′ veloci azioni di attacco da ambo le parti.
La formazione del Real Padule
Gubbio-Real Padule 6-0 (al 20′ Conti, al 26′ Lunetta, al 31′ Romano, al 40′ Musto, al 42′ e al 44′ Costantino)
Il Gubbio (nella classica maglia rossoblù) è sceso in campo con Volpe, Marghi, Marini, Ricci, Zanchi, Costantino, Bergamini, Romano, Conti, Musto, Lunetta. Allenatore: Giuseppe Magi.
Ha risposto il Real Padule (in maglia bianca) con Ricci, Tomarelli, Rughi, Rizzo, Menichetti, Radicchi, Cacciamani, Provvedi, Pasquini, Casagrande. Monarchi. Allenatore: Matteo Galassi.
Rosario Costantino autore di una doppietta in Gubbio-Real Padule
Bene il Gubbio in attacco con Musto, ma il Real Padule non si da per vinto e impensierisce i rossoblù su calci piazzati. Al 20′ il Gubbio passa in vantaggio con Massimo Conti, che insacca sotto la traversa un preciso assist di Lunetta. Bene a centrocampo Alfredo Romano e Costantino. Al 26′ il Gubbio raddoppia proprio con Lunetta.
Al 31′ insistita azione d’attacco di Alfredo Romano, che al terzo tentativo realizza di potenza il 3-0 per i rossoblù. Il quarto goal del Gubbio arriva al 40′ con una serpentina in area di rigore di Musto, che poi insacca alle spalle di Ricci. Al 42′ il quinto goal di Costantino, che realizza con un preciso tiro dal dischetto del calcio di rigore. Al 44′ doppietta di Costantino, con un gran tiro da fuori.
Gubbio e Padule San Marco
Gubbio-Padule San Marco 4-0 (al 10′ Ferretti, 21′ Ferretti, 25′ e 40′ Valagussa)
Il Gubbio (in maglia rossoblù) ha schierato Gobbo Secco, Pollace, Ricci Lorenzo, Rinaldi, Maggioli Clemente, Valagussa, Croce, Giacomarro, Ferretti, Candellone, Ferri Marini. Allenatore: Giuseppe Magi.
Ha risposto il Padule San Marco (in maglia nera e arancione) con Bei, Carosati, Bettelli, Ferranti, Marchi, Urbani, Ghirelli, Mariucci, Calzuola, Benedetti, Capponi. Allenatore: Massimo Cerbella.
Daniele Ferretti
Il Gubbio passa subito in vantaggio al 10′ con un tiro dal limite di Daniele Ferretti. Mister Magi ha fatto giocare tutti gli uomini a sua disposizione. Al 21′ raddoppio di Ferretti, con un goal quasi fotocopia del primo. ottime parate del portiere del Padule San Marco Bei.
Al 25′ terzo goal del Gubbio con Valagussa. Ancora al 40′ goal del 4-0 di Valagussa. Nel finale di partita girandola di sostituzioni da ambo le parti. Il Gubbio, tra gli appalusi del pubblico del Barbetti, si aggiudica il Memorial Fernando Ceccarelli.
Francesco Caparrucci – Fotografie Simone Grilli
