Alessia Tasso: “Dal punto di vista operativo verranno forniti quattro contenitori (RSU, organico, carta e plastica) presso la Stazione Ecologica con anche il calendario delle giornate di raccolta. Il servizio inizierà alle sei di mattina, per cui i vari contenitori dovranno essere esposti fuori dalle abitazioni e sul suolo pubblico la sera prima del giorno di passaggio della nettezza urbana

GUBBIO – Ieri sera (giovedì 17 marzo) presso la sala dell’ex refettorio della Biblioteca Sperelliana, si è svolto l’incontro informativo predisposto dall’Amministrazione comunale per comunicare alla cittadinanza l’intenzione di estendere l’area del “porta a porta” della raccolta differenziata anche alla zona di Sant’Agostino.

Foto Stirati

Filippo Stirati interviene alla Sperelliana

Il Sindaco Filippo Stirati ha tracciato, nella sua introduzione, le linee guida di questa iniziativa. “Intendiamo, a partire dal pirmo aprile prossimo, ampliare la raccolta differenziata attraverso il porta a porta nell’area di Sant’Agostino, ed in particolare le vie interessate saranno Via di Porta Romana, Via del Cavarello e Via Devoto. Al posto dei cassonetti, che verranno eliminati, saranno consegnati ai residenti appositi contenitori presso la Stazione Ecologica di Via Venata. Il nostro obiettivo è quello di ampliare la raccolta differenziata per raggiungere da qui a poco tempo quel 65% che è lo standard fissato dalla Regione per questo servizio e che, come altri comuni umbri, non abbiamo ancora conseguito.

Una migliore raccolta differenziata si può tradurre in termini pratici in una sostanziale riduzione del rifiuto indifferenziato o RSU, il quale fra l’altro ha un altissimo costo di smaltimento. E tutto ciò può essere fatto soltanto grazie sia ai controlli ed alle sanzioni che devono essere applicate, ma anche e soprattutto grazie ai buoni comportamenti dei cittadini. Intensificheremo quindi una campagna di sensibilizzazione sul tema sia per ragioni di civiltà ambientale che per motivi economici, in quanto lo smaltimento dei rifiuti costa ai cittadini eugubini circa 4 milioni di euro l’anno, di cui l’RSU pesa per 1,5 milioni”.

Sulla stessa linea l’assessore Alessia Tasso la quale ha ribadito come la raccolta  porta a porta “sia il metodo che da  i migliori risultati qualitativi e permette di raggiungere le percentuali più elevate di raccolta differenziata. Dal punto di vista operativo verranno forniti quattro contenitori (RSU, organico, carta e plastica) presso la Stazione Ecologica con anche il calendario delle giornate di raccolta. Il servizio inizierà alle sei di mattina, per cui i vari contenitori dovranno essere esposti fuori dalle abitazioni e sul suolo pubblico la sera prima del giorno di passaggio della nettezza urbana”.

Foto Alessia Tasso

Alessia Tasso

Il dibattito e gli interventi dei cittadini

I cittadini residenti presenti all’incontro hanno chiesto all’Amministrazione più precisione sugli orari di apertura al pubblico della stazione ecologica e maggiore informazione sulle tipologie di rifiuto da “classificare” nelle varie categorie, al fine di evitare di mettere nell’Rsu rifiuti che andrebbero da un’altra parte o conferiti direttamente alla stazione ecologica.

La proposta più interessante emersa dal pubblico e diventata oggetto di dibattito è la possibile creazione di comitati di cittadini nei quali ci si impegnerebbe, con forme ancora da stabilire, a conferire collettivamente alcuni rifiuti come quelli elettronici o ferrosi, oppure le famose pile, direttamente alla stazione ecologica, avendo in cambio una riduzione della Tari. Si eviterebbe così al comune di sostenere il costo per la raccolta e conferimento di tali rifiuti, incentivando i cittadini a sviluppare comportamenti più virtuosi. L’Amministrazione si è riservata di valutare la proposta.

 Giovanni Alessi – Fotografie Cronaca Eugubina